Parlando con mio padre, mi racconta di una roulotte del futuro della Dethleffs, la Zeta che era costruita in collaborazione con la Volkswagen o la Mercedes. L’aveva vista alla fiera nazionale a Essen.
Voi che siete degli esperti mi sapete dire qualcosa di più?
Massimo B.
Bergamo
risponde Luca Stella
Intanto grazie per consentirci di raccontare la storia di uno dei veicoli ricreazionali più incredibili della storia del caravanning.
La caravan in questione si chiamava Zeth e complimenti a suo padre, perché anche al tempo, ovvero i primi anni ’80, le informazioni erano poche e parziali su questo prototipo, quindi bisogna ammettere che ha una buona memoria.
Venne sì presentata al Caravan Salon, che all’epoca si svolgeva a Essen e non a Düsseldorf, e i 131.204 visitatori poterono ammirarla ma solo loro.
Era stata progettata in collaborazione con la Mercedes Benz e quindi con il centro stile del grande Bruno Sacco. Certamente si trattò di un esercizio di stile con costi di eventuale produzione così alti da rendere il progetto assolutamente non perseguibile ai fini di una produzione di serie, però resta una gran bella caravan che, a quanto pare, resiste nella memoria di suo padre e con ottime ragioni.
Se la si guarda bene, ancora oggi sarebbe attualissima, peccato perché ancora oggi avrebbe costi di produzione impossibili, ma onore e merito alla Dethleffs perché l’esperienza di quel prototipo le ha consentito poi di realizzare altri capolavori, anche se con prezzi molto più umani.