da U.C.A. – Unione Club Amici – riceviamo e volentieri pubblichiamo
E’ arrivato il momento di farlo davvero
Come gli addetti del turismo itinerante e campeggistico ricorderanno, il movimento in Italia trova la sua origine nella costituzione della prima associazione italiana dei campeggiatori.
Il nostro “Anno 0” è esattamente il 1932 allorquando Luigi Bergera fonda la prima associazione italiana di campeggiatori, che si chiama “Auto Campeggio Club Piemonte (ACCP)”, con sede presso l’Automobile Club di Torino (via Carlo Alberto).
Vi riuscì grazie anche alla collaborazione di nove persone (amici e funzionari).In verità la data esatta è il 13 aprile 1932 e l’associazione in questione è l’ AUTO CAMPEGGIO CLUB PIEMONTE sorta in Torino.
Dopo di allora, incominciarono a sorgere in tante città italiane altrettante associazioni.
Oggi, le associazioni attive superano il numero di 500 ed è un risultato più che lusinghiero raggiunto in poco più di 89 anni.
Nel 2022 ricorrerà il 90° di fondazione del sodalizio piemontese e sarebbe estremamente interessante studiare e realizzare un evento a perenne ricordo dell’avvenimento, oltre che per rimarcare il ruolo sempre positivo svolto dai campeggiatori, sia per la diffusione di un esaltante hobby e sia per una maggiore affermazione del turismo all’ria aperta, importante segmento del turismo italiano ed europeo.
Sull’argomento sono state scritte molte parole e, spesso, alcuni testi hanno generato inutili polemiche anche per mancanza di documenti a dimostrazione di questa o quella tesi.
Il punto fermo, comunque, ed accettato da tutti, è la data di nascita del movimento campeggiatori italiani: Il 13 aprile 1932.
E allora, è bene fare in modo che tutte le Federazioni italiane provino ad unire gli sforzi per far propria l’iniziativa della Federazione Unione Club Amici, intesa e far proclamare la data del 13 aprile di ciascun anno solare quale “Giornata Nazionale del turismo all’aria aperta
Il tutto con l’obiettivo di riuscire insieme a far dichiarare dagli “Organi competenti” il giorno 13 aprile di ogni anno quale “Giornata nazionale del turismo all’aria aperta” è una singolare ma importante iniziativa a livello nazionale, che sancisce la nascita del primo club italiano di campeggiatori.
In quella data, non esistevano ancora le Federazioni e per questo, a mio avviso, si può festeggiare rappresentando veramente l’intero settore, evitando primogeniture che non sarebbero significative per il gesto simbolico di quella data, che non fa altro che ricordare fedelmente la nostra storia di campeggiatori.
Inoltre, poiché nel 2022 ricorreranno i primi 90 anni del turismo itinerante, le tre Federazioni potranno proporre un bozzetto per far emettere un francobollo commemorativo (valutando con attenzione i tempi ristretti per le Poste Italiane).
Una volta condivisa l’iniziativa, coinvolgeremo la Federazione Internazionale FICC, la Presidenza del Consiglio, il Min. Turismo, il Min. dell’Interno, Enit, ecc., ecc.
Sarebbe bello che questa idea potesse diventare il tema centrale a Fiera di Parma 2022.
Ivan Perriera
Presidente Nazionale
UCA
Unione Club Amici