Da Ivan Perriera, Presidente Nazionale, U.C.A. – Unione Club Amici, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Carissimi Presidenti Assocamp e Assofficina,
vi scrivo perché nei prossimi giorni le nostre strade si riempiranno di camper adeguatamente serigrafati, noleggiati per la campagna elettorale.
Questa mia segnalazione/richiesta nasce dal fatto che ne ho visti un paio (e non voglio esagerare) serigrafati di tutto punto, tappando anche gli sfoghi dell’area indispensabili per il Frigo, Boiler e Stufa.
Ritengo che queste “leggerezze” (che certamente non sono da addebitare ai vostri attenti concessionari) rischiano di creare seri problemi agli utilizzatori e, nel contempo, all’intero settore in quanto un eventuale incendio per simili disattenzioni darebbe una percezione di insicurezza che, invece, i camper non hanno.
Non voglio creare allarmismi inutili e la mia richiesta è solo quella di sensibilizzare i vostri inscritti di tutta Italia affinchè possano “pretendere” che i camper, una volta serigrafati, tornino nelle officine dei concessionari per un serio controllo di tali serigrafie.
Chiedo, attraverso la presente, al Presidente di Confedercampeggio, Gianni Picilli, di preparare insieme una lettera a firma congiunta (Confedercampeggio/Unione Club Amici) per spiegare i rischi di una ostruzione di tali “camini” di scarico.
Grazie per quanto potrete fare e buon lavoro.
P.S. visto che siamo in campagna elettorale metto un camper serigrafato che nulla ha a che fare con la politica.
U.C.A. chiede chiarimenti sui camper e la politica
Da Ivan Perriera, Presidente Nazionale, U.C.A. – Unione Club Amici, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Carissimi Presidenti Assocamp e Assofficina,
vi scrivo perché nei prossimi giorni le nostre strade si riempiranno di camper adeguatamente serigrafati, noleggiati per la campagna elettorale.
Questa mia segnalazione/richiesta nasce dal fatto che ne ho visti un paio (e non voglio esagerare) serigrafati di tutto punto, tappando anche gli sfoghi dell’area indispensabili per il Frigo, Boiler e Stufa.
Ritengo che queste “leggerezze” (che certamente non sono da addebitare ai vostri attenti concessionari) rischiano di creare seri problemi agli utilizzatori e, nel contempo, all’intero settore in quanto un eventuale incendio per simili disattenzioni darebbe una percezione di insicurezza che, invece, i camper non hanno.
Non voglio creare allarmismi inutili e la mia richiesta è solo quella di sensibilizzare i vostri inscritti di tutta Italia affinchè possano “pretendere” che i camper, una volta serigrafati, tornino nelle officine dei concessionari per un serio controllo di tali serigrafie.
Chiedo, attraverso la presente, al Presidente di Confedercampeggio, Gianni Picilli, di preparare insieme una lettera a firma congiunta (Confedercampeggio/Unione Club Amici) per spiegare i rischi di una ostruzione di tali “camini” di scarico.
Grazie per quanto potrete fare e buon lavoro.
P.S. visto che siamo in campagna elettorale metto un camper serigrafato che nulla ha a che fare con la politica.
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admin
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