Truma, i risultati del controllo degli impianti gas ai terremotati

Truma, i risultati del controllo degli impianti gas ai terremotati

Truma Italiaha concluso l’iniziativa di solidarietà organizzata per ilcontrollodegliimpianti del gasdicamperecaravandi proprietà di cittadini residenti nellezone colpite dal sisma. Non un atto dovuto, si badi bene, nessuno ha costretto Truma a operare in questa direzione, ma un gesto di sensibilità nei confronti di migliaia di persone che per la prima volta aveva a che fare, loro malgrado, con un veicolo ricreazionale e se in questi lunghi mesi tutto è andato liscio, non ci sono stati problemi, è anche grazie all’opera di Truma. Vediamo come si è articolato il loro intervento. Nel mese di ottobre 2012, Truma Italia, infatti, ha deciso di offrire un servizio gratuito di controllo dell’impianto del gas di camper e caravan alle persone residenti nei comuni colpiti dal recenteterremotoinEmilia Romagna. ”Le scosse continuano– raccontaMarco Zanidi Truma –e gli abitanti dei paesi situati nelle zone con attività sismica sono molto spaventati. Chi ha avuto danni rilevanti alla propria casa, ha ottenuto un alloggio o una sistemazione dalla protezione civile. A utilizzare camper e caravan sono, invece, coloro i quali hanno subito danni parziali che hanno compromesso l’agibilità della loro casa. In molti, poi, di giorno vivono nella propria casa e di notte, per una maggiore tranquillità, dormono nei veicoli ricreazionali. Infine c’è chi ha ricominciato una vita normale, ma ha il camper o la caravan pronti per ogni evenienza”. I tecnici della Truma sono intervenuti con una meritoria operazione di controllo degli impianti del gas al fine di a garantire la sicurezza delle apparecchiature, dei regolatori del gas e delle tubazioni. E’ noto infatti che con l’arrivo della stagione più fredda la stufa diventa un “neccessorio”, ossia passa dalla fase diaccessoriopresente sul mezzo per assumere quello di indispensabile componente al fine di garantire il giusto comfort interno. Ecco perché è necessario assicurarsi che il sistema sia efficiente, operi in piena sicurezza e, non ultimo, nel rispetto delle normative. “Abbiamo controllato diversi veicoli, anche se in numero decisamente inferiore alle nostre aspettative– diceFernando Collinidi Truma Italia –Non c’erano mezzi davvero a rischio, anche se abbiamo rilevato, esclusivamente sui camper, diverse manomissioni all’impianto originale con raccordi, fascette e tubi non a norma. La caravan più vecchia sulla quale abbiamo effettuato un intervento era del 1974. Dopo aver liberato le tubazioni da un’ostruzione, la gloriosa stufa Trumatic S 3001 è partita al primo tentativo”. Truma ha operato insieme al localeService Partner,Caravan Camper Service di Modena, che ha accompagnato i tecnici dell’azienda durante i controlli.