Torna Il Salone del Camper

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Torna Il Salone del Camper

Si avvicina la 14^ edizione del Salone del Camper di Parma, la più importante fiera di settore in Italia, seconda in Europa.I dati disponibili: nei primi 3 mesi del 2023 le prenotazioni della vacanza outdoor crescono del 10-15%.

Al Salone del Camper già confermati tutti i più importanti brand di settore italiani e internazionali. Il camper si conferma vacanza sostenibile e rigenerante, perché predilige il contatto con la natura e l’ambiente, l’esplorazione dei luoghi, l’attività fisica all’aria aperta, il relax e l’autonomia. Secondo le ultime indagini realizzate da Faita-Federcamping, il settore del turismo open air ha registrato nei primi tre mesi del 2023 un aumento di prenotazioni del 10-15%. Da non dimenticare che il 2022 ha chiuso con ben 10,7 milioni di arrivi, 73 milioni di presenze e un fatturato complessivo, indotto compreso, di 5,5 miliardi di euro. I dati definitivi del 2022, analizzati insieme a quelli parziali del primo trimestre 2023, fanno capire come il trend di questo comparto turistico sia in continua e inarrestabile crescita. Per alcuni ambiti, come quello balneare, il lago e la montagna, i numeri ipotizzati segnano prospettive di crescita particolarmente incoraggianti. Del resto, il turismo open air segue il boom turistico registrato dall’Italia in occasione della Pasqua, vera apertura della stagione. Secondo uno studio realizzato da Magda Antonioli e Marianna di Salle del MET, Master in Economia e Management del Turismo dell’Università Bocconi di Milano, nei primi 4 mesi del 2022 (ultimo dato disponibile ma indicativo) le ricerche per vacanze outdoor hanno registrato un +150%.In questo contesto estremamente positivo per il settore, torna dal 9 al 17 settembre 2023 il Salone del Camper. Organizzato da Fiere di Parma con la collaborazione di APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, è uno dei principali eventi internazionali di settore. Prova è che i maggiori produttori di veicoli ricreazionali e componentistica hanno già confermato la propria presenza.Prima e più importante fiera dedicata al caravanning in Italia, seconda in Europa, il Salone del Camper di Parma è diventato punto di riferimento per gli appassionati dell’abitar viaggiando e per chi sceglie le vacanze all’aria aperta. Un pubblico trasversale, che vive la libertà con stile, come recita il nuovo slogan della campagna pubblicitaria APC, Associazione Produttori Camper. Oltre 300 espositori110 mila visitatori, 100.000 metri quadrati di superficie espositiva per 5 padiglioni che ospitano 4 areemerceologiche: Caravan e Camper, dove sono presenti le più importanti aziende europee del settore; Accessori per i veicoli e complementi utili a rendere ancora più confortevole la vacanza; Shopping, grande area dove è possibile acquistare prodotti per la vacanza outdoor e utili accessori, anche per i piccoli spazi; Percorsi e mete, per il proprio camper e sezione di promozione turistica per conoscere luoghi e destinazioni ideali per il turismo in libertà. Partendo dai dati positivi del turismo open air, ciò che si prospetta è un’edizione del Salone del Camper davvero eccezionale.

Il profilo del camperista: esploratore, sportivo, sostenibile, buongustaio

Parola d’ordine, rigenerarsi nella natura. La maggior parte dei camperisti sceglie il mare, ma molti guardano anche alla montagna, al lago e ai borghi. Viaggiano con tre occhi: uno rivolto al relax, un altro alla possibilità di fare sport e attività all’aria aperta, il terzo attento al cibo e alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche dei territori visitati. Secondo lo studio sul turismo open air realizzato da Magda Antonioli e Marianna de Salle dell’Università Bocconi di Milano, che riprende anche le indagini realizzate da CISET e ENIT, il principale bacino di provenienza di turisti open air stranieri resta quello storico di Germania, Francia e Olanda. Ma l’Italia sta molto crescendo, sia in termini di domanda che di offerta ricettiva. Il 25% delle persone che sceglie questo tipo di vacanza preferisce utilizzare sistemazioni proprie e tra questi il 21% sceglie il camper o caravan. La maggior parte predilige una vacanza al mare (86%) per le diverse attività a cui questo tipo di vacanza viene associata. Scegliere una vacanza open air significa rilassarsi per il 71% del panel, ma anche fare attività (47%), esplorare i dintorni (46%) e provare la gastronomia locale (56%).

A fronte dell’aumento del fenomeno del camperismo, è incrementata in Italia l’offerta ricettiva, che in 7 anni, dal 2015 al 2021, ha segnato un +25,5%. Oggi i posti letto complessivi nei camping e villaggi turistici sono ben 1.31 milioni! Di questi, il 60% è distribuito in 6 regioni: Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Trentino Alto Adige, Puglia. L’Italia può ancora fare tanto, tantissimo, per organizzarsi ad accogliere questo tipo di domanda turistica, che crea ricchezza e partecipa in larga parte alla creazione del 13% di PIL turistico nazionale. Soprattutto, può organizzarsi per la realizzazione e riqualificazione di attrezzate aree di sosta camper in tutte le regioni.

Sostenibile e inclusivo: il turismo all’aria aperta offre opportunità di vacanza per tutte le esigenze e generazioni

Accessibile e sostenibile: il turismo open air ridisegna, anche grazie alla produzione di mezzi sempre più attrezzati per tale scopo, la fruizione delle vacanze in camper e caravan da parte di persone con disabilità. Che in tutta Europa sono circa 127 milioni di persone, in Italia 10 milioni. Dati non trascurabili, se sommati alla media dei pernottamenti, che supera i 10 giorni. Vacanze lunghe e destagionalizzate, di cui tutti gli operatori del settore hanno bisogno. Anche il fattore età non è trascurabile. Il declino demografico e l’invecchiamento della popolazione, che è però diventata sempre più attiva e desiderosa di viaggiare, segna il cambio di prospettiva di sviluppo del settore, che si presta perfettamente alle esigenze di un turismo che abbraccia più generazioni. Dai boomers alla generazione X, dai millenials alla generazione Z. Ciascuno può trovare nell’accoglienza open air, in campeggio o villaggio o area di sosta camper, la propria dimensione di vacanza e di tempo libero.

Hanno già confermato la presenza al Salone del Camper di Parma…

Tutte le novità sul mondo del camper, caravan, componentistica e accessori si troveranno al Salone del Camper di Parma, dal 9 al 17 settembre 2023.

Tra le principali aziende produttrici di camper e caravan che hanno già confermato la loro presenza al Salone: Adria, Allcar, Arca Camper, Atlantis, Autoroen.it, Autostar, Benimar, Blucamp, Bürstner, Camper Green, CI, Caravelair, Carthago, Challenger, Chausson, Concorde, Dethleffs, Dreamer, Elnagh, Etrusco, Eura Mobil, Fendt, Font Vendome, Ford, Frankia, Giottiline, Gulliver’s, Hymer, Hobby, Itineo, Karmann, Knaus, Laika, LMC, Malibu, McLouis, Mobilvetta, Niesmann+Bischoff, Panama, Pilote, Pössl, Rapido, Rimor, Robeta, Roller Team, Top Group, VANTourer, XGO.

Tra le aziende produttrici di accessori e componentistica hanno confermato tra gli altri la loro partecipazione: Acquatravel, Al-ko, Amplo, Autohome, Aygersan, Brunner, Cablofil, CBE Nordelettronica, Coverbox, Dimatec, Eberspaecher, Edi.Car, Euro Accessoires, F.C.E., Fiamma, Garmin, Gemini Technologies, Ges International, Kes Klima, Lampa, MAK, Membrapol, Midland, Moscatelli, NDS Energy, Off Indel B, O.M.A., ORAP, Otalcool, Panorama Diffusion, Reimo, Sela Cars, SFC Energy, Sr Mecatronic, Teleco, Tesa, T.I.T. Europe, Trigano MDC, Truma, Vb-Airsospension, Vecamplast, Vitrifrigo, Webasto e molti altri.

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