Dall’Ufficio Stampa di TOF riceviamo e volentieri pubblichiamo
Una chiusura in grande stile, con un’ottima risposta del pubblico, quella di TOF, Travel Outdoor Fest (http://www.traveloutdoorfest.it/), l’unico evento business to consumer (B2C) in Italia, dedicato al turismo in libertà e a tutto ciò che occorre per una vacanza indimenticabile. Rispetto alle giornate precedenti, c’è stata una conferma di interesse per la presenza di Marco Aurelio Fontana, che ha nuovamente testato in prima persona le attività outdoor più disparate, oltre che presenziare alle premiazioni degli atleti delle 12 categorie giovanili che hanno gareggiato sulla pista in terra battuta, ma c’è stata anche grande curiosità per ascoltare il commissario tecnico della nazionale di ciclismo professionistico, Davide Cassani che, appena atterrato da un viaggio in Spagna, ha tenuto una conferenza per presentare il proprio libro dal titolo Le salite più belle d’Italia. “Per me la bici è vita. Riesce a darmi sempre tantissimo. Con Beppe Conti abbiamo pensato a un libro sulle salite scegliendone 15 che secondo noi sono le migliori d’Italia. Lui le ha commentate con aneddoti sulla storia del ciclismo. Mentre io sono salito in sella vivendo tutte le emozioni, pensieri e sensazioni che ci possono essere mentre pedali su di una salita. Ho tolto il numero dalla schiena e ho vissuto questa esperienza come un uomo innamorato del ciclismo. Poi mi sono messo davanti al computer e ho scritto. Perché le salite? Perché sono l’essenza del ciclismo. E il ciclismo è e continua a essere lo sport di tutti. Al passaggio del Giro d’Italia ci si entusiasma per le grandi imprese che gli atleti sono capaci di mettere a segno e anche per tutto il contesto: lo spettatore che sceglie di andare a vedere una tappa del Giro d’Italia sceglie una giornata tra amici. Sarà così per l’edizione 2019 del Giro d’Italia nel corso della l’Emila sarà il territorio protagonista. La salita più dura per me? Lo Zoncolan, senza dubbio!” Il CT, che per la chiusura del suo intervento è stato raggiunto da Marco Aurelio Fontana e Chiara Teocchi, campionessaeuropea di staffetta della mountain bike, ha evidenziato poi la metafora tra ciclismo e vita: “Quando sei in bici e fai fatica ad arrivare in cima a una salita, una volta raggiunta ti godi il paesaggio in vetta e anche la discesa. È come nella vita: raggiungere un obiettivo attraversando la fatica, rende la conquista ancora più bella!”
Un altro libro è stato protagonista di una presentazione al padiglione 8, quello di Parma Golf Show, all’interno del quale il giornalista e scrittore bergamasco, Tom Bilotta, pluripremiato negli Stati Uniti per i suoi thriller, ha firmato le copie del suo ultimo giallo/thriller dal titolo The Clubface ambientato proprio nell’ambiente del golf e, più precisamente, nel mondo del professionismo golfistico. Un libro che racchiude una serie di varie visuali sui green, in particolare su quelli di uno dei più bei campi del nord-Italia. Bilotta è stato protagonista della mattinata golfistica insieme al duo di arbitri Marcello Franchi e Maurizio Ren: il loro intervento per cercare di rendere più comprensibili le regole del golf, dopo il cambiamento entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2019, è stato molto seguito ed interessante e ha portato i visitatori a porre anche molte domande, che hanno chiarito ancora di più i dubbi sulle nuove regole. A proposito di golf: è stato un grandissimo successo quello ottenuto dal percorso di La giornata è stata caratterizzata da un grande successo di Street Golf ™.
È stato il vero e proprio anello di congiunzione di tutti i padiglioni e ha coinvolto più di 1000 persone. “È stata una tre giorni molto soddisfacente per noi – ha detto il responsabile di Street Golf ™, Paolo Bresciani, “Questa nuova formula che abbiamo elaborato, grazie alla collaborazione di Campani Group Mercedes-Benz, per promuove il golf nei padiglioni ha riscosso grande apprezzamento. Siamo molto contenti dei risultati che abbiamo ottenuto”. Ogni giorno erano in palio prestigiosi premi offerti da Campani Group e Comunitat Valenciana che ha messo a disposizione soggiorni con green fee presso la Costa Blanca & Valencia Region Golf Course Association.
Un altro interessante appuntamento della giornata è stata la presentazione da parte dell’Ecomuseo delle Alpi Apuane del suo nuovo itinerario in libertà, studiato appositamente per scoprire le Alpi Apuane con il camper. Il tragitto è stato chiamato “Scopri in Libertà l’Ecomuseo delle Alpi Apuane” in onore del progetto vincitore del 2016 e finito di realizzare nel 2018. L’Ecomuseo è infatti risultato vincitore del Bando “I Comuni del Turismo in Libertà”, indetto fin dal 2001 da APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, in collaborazione con ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, Federterme, Federparchi, FEE e da quest’anno anche con il Touring Club Itaiìliano, aggiudicandosi il contributo di 20.000€ per la realizzazione di un’area di sosta attrezzata per i veicoli ricreazionali. A presentare l’itinerario, come rappresentate dell’Ecomuseo delle Alpi Apuane e dei comuni della Garfagnana, è stato il Sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannino. Il primo cittadino ha spiegato come molti. dei turisti all’aria aperta siano famiglie e che l’offerta dell’Ecomuseo è stata diversificata per offrire il meglio dei territori, con la creazione di numerosi parchi avventura e con una attenzione speciale alla gastronomia.
È intervenuto successivamente anche il Direttore Marketing di APC, Gianni Brogini, uno dei fautori di questa realtà, avendo supportato in pieno l’idea dai suoi albori proprio con il Bando: “APC è una associazione importante e solida con 51 associati in tutta Europa che continua ad investire sui progetti migliori di turismo in Italia. Questo è dimostrato anche dal Bando “I Comuni del Turismo in Libertà”, giunto ormai alla sua diciottesima edizione. Il progetto dell’Ecomuseo ha subito stupito la giuria per la sua peculiarità e per questo è stato premiato”
A conclusione di giornata vanno registrate le parole di Gloria Oppici, Brand Manager di Fiere di Parma, che si è detta soddisfatta della resa del format di TOF: “Il bilancio è positivo. La gente si è divertita, trascorrendo tre giorni dedicati a provare gli sport che non conosceva o a praticare il proprio sport preferito. Siamo soddisfatti perché, come diceva il titolo, sono stati tre giorni di festa. Lo sport, nello specifico quello fatto in natura, sono stati trainanti per TOF. Coloro che ci hanno preferito hanno avuto anche modo di entrare in contatto con le future destinazioni per le proprie vacanze e questo è stato uno dei punti trainanti della manifestazione. È stata sicuramente una edizione soddisfacente, anche se sappiamo che c’è sicuramente ancora tanta strada da fare. Stiamo parlando infatti di una formula fieristica nuova, all’interno della quale non c’è esposizione di prodotti, ma tante cose da fare. Cercheremo di continuare su questo progetto, perché abbiamo riscontrato che i settori più interessanti per i nostri visitatori sono stati quelli in cui c’era la possibilità di testare e praticare e questo significa che i nostri visitatori hanno apprezzato la formula”.