studio tedesco spiega impatto del mercato veicoli ricreazionali sulla economia

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studio tedesco spiega impatto del mercato veicoli ricreazionali sulla economia

L’Istituto tedesco di ricerca economica per il turismo, DWIF, ha esaminato più da vicino il turismo in caravan e in camper nella Germania, così riporta l’Associazione dei Produttori germanici CIVD.

Lo studio più completo su questo argomento fino ad oggi conferma l’enorme impatto sulla economia della nazione dei veicoli ricreazionali.

Sono state prese in considerazione le influenze della pandemia attuale. Il DWIF ha anche esaminato le potenzialità e la domanda di turismo in roulotte e autocaravan nelle singole regioni. Esempi pratici di successo, casi di studio e una potenziale guida mostrano come le regioni turistiche possono trarre vantaggio dalla crescente popolarità di questa forma di vacanza.

Questo nuovo studio dell’Istituto tedesco di ricerca economica per il turismo DWIF ha confermato la grande importanza del turismo in campeggio per l’economia tedesca.

L’anno scorso i vacanzieri con camper e roulotte hanno apportato all’economia nazionale 14,1 miliardi di euro di fatturato. Questo risultato è stato raggiunto nonostante la pandemia, che ha reso necessario un virtuale arresto del turismo, soprattutto nella prima metà dell’anno.

Pertanto, il turismo praticato con l’ausilio di veicoli ricreazionali ha contribuito a garantire decine di migliaia di posti di lavoro in una delle crisi economiche più gravi nella storia della Repubblica federale.

In totale, le piazzole per autocaravan e caravan tedesche hanno registrato 10 milioni di pernottamenti nel 2020. Ciò significa che la quota di mercato dei pernottamenti in piazzola rispetto al numero totale di pernottamenti turistici in Germania è aumentata di oltre il 50%.

Analisi della domanda e del potenziale delle regioni
Il DWIF ha anche analizzato i distretti e le regioni tedesche per quanto riguarda la domanda di piazzole per roulotte e camper e ha utilizzato queste informazioni per determinare il potenziale regionale.
Il fatturato più alto è stato realizzato sulla Mosella e Saar (23,2 milioni di euro), sul Mar Baltico (16,1 milioni di euro), sul Basso Reno (14,4 milioni di euro), nella brughiera di Lüneburg (12,9 milioni di euro) e nel centro della Foresta Nera (11,7 milioni di euro).
La quota più alta di pernottamenti sul totale dei pernottamenti turistici si trova nelle seguenti aree: Bassa Elba-Basso Weser (23,4%), Hassberge (22,6%), Medio Weser (18,0%), Distretto Lago della Franconia (16,2%), Werra-Meißner Land (14,9%), Paese del vino della Franconia (13,1%), Mosella/Saar (13,0 per cento), Turingia Rhön (12,7%).

Il fatto che molte di queste zone siano meno sviluppate dal punto di vista turistico dimostra che anche zone che non appartengono alle classiche mete di vacanza possono trarre vantaggio dal turismo praticato con veicoli ricreazionali.

Lo studio offre linee guida e assistenza per decisori privati ​​e comunali
I risultati di questo studio, che è il più completo su questo argomento fino ad oggi realizzato, aiutano gli operatori comunali e privati ​​nel loro processo decisionale.
Come aiuto concreto, il documento include una guida potenziale dedicata per determinare la necessità e il potenziale delle piazzole per caravan e camper. Le parti interessate possono anche trovare ulteriori punti di contatto e consulenza su tutte le questioni importanti riguardanti la costruzione e il funzionamento delle piazzole, incluso l’aiuto alla pianificazione del CIVD.

In tre casi studio, i ricercatori hanno anche mostrato esempi di concetti per la costruzione di specifiche strutture ricettive in tre regioni molto diverse: Uckermark, Starnberger Seenlandschaft e Ostfriesland.

Inoltre, il lavoro scientifico fa luce su esempi di successo tratti dalla pratica in dettaglio.

L’industria del turismo è stata colpita dalla pandemia come quasi nessun altro settore. Dopo mesi di restrizioni, molti cittadini cercavano un modo per andare in vacanza in sicurezza e quindi si affidavano sempre più al campeggio“, afferma Thomas Bareiß, membro del Bundestag tedesco e commissario del governo federale per il turismo.

Sono necessarie innovazioni e investimenti mirati per il successo dello sviluppo del settore del campeggio in futuro. Per i responsabili delle decisioni in politica è importante impostare la giusta rotta: questo studio fornisce spunti preziosi al riguardo“, ha continuato il Segretario di Stato parlamentare presso il Ministro federale dell’Economia.

Il caravanning ha dimostrato di essere una forma resiliente di vacanza durante la pandemia. Affinché rimanga un forte motore economico, la politica è chiamata in causa: questa forma di vacanza deve essere presa in considerazione nella strategia nazionale del turismo e le condizioni quadro per essa devono essere migliorate. In concreto, questo significa ampliare le infrastrutture. Quindi sono necessari programmi di finanziamento mirati e la riduzione degli ostacoli burocratici che possono fornire impulsi decisivi. Ciò rafforza la Germania come meta turistica“, aggiunge Daniel Onggowinarso, amministratore delegato dell’associazione dell’industria del caravanning CIVD.

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