Sdraio per salvare i camper bretoni

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Sdraio per salvare i camper bretoni

Iroise è una affermata azienda francese che produce camper puri su meccanica Peugeot.

Questa azienda di Milizac, nel Finistère, è ferma a causa della carenza di veicoli.

Il boss non vuole arrendersi e lancia una poltrona di legno per salvare i suoi affari.

Si chiama Transat Iroise. Si tratta di una chaise longue di 23 kg da lasciare in un angolo del terrazzo, pensata per affrontare le mareggiate che in inverno spazzano la costa del Finistère.

Questa sedia è sempre pronta per permettere ai suoi proprietari di oziare, non appena un raggio di sole spunta sulla punta del naso.

A forma di onda, la sdraio relax a doghe è perfetta per leggere o rilassarsi. È già stato testato e approvato da familiari e amici “, conferma Yannick Sparfel.

Il capo dell’azienda di van Iroise a Milizac ha progettato e realizzato la prima copia per il compleanno di sua moglie Aurélie due anni fa.

Da qualche giorno ha tirato fuori i progetti e sta commercializzando questo modello. Un modo per tenere alto il morale e far lavorare i tre dipendenti della sua piccola impresa per diverse settimane.

Iroise infatti lavora su commessa con Peugeot France e allestisce un unico modello di veicolo come camper: Expert vans che poi viene commercializzato dal costruttore francese presso la propria rete di concessionari, ecco perché il camper puro è noto ma molti credono sia prodotto dalla Peugeot medesima, invece è della Iroise.

Con la modularità dei suoi spazi interni e il suo tetto a soffietto, questo camper è un grande successo per quanto, è noto, i concessionari di auto vendono un numero di camper enormemente inferiore rispetto ai centri vendita specializzati perché molti si rifiutano e tanti preferiscono gestire il furgone propriamente detto che non le derivazioni camper.

L’azienda comunque vendeva circa 40 pezzi all’anno. Questo logicamente prima dell’emergenza Covid.

In Francia, presso lo stabilimento di Sevelnord, “le linee di produzione del gruppo PSA, che fabbrica l’Expert, sono ferme per mancanza di componenti elettronici“, come si legge in un freddo comunicato del costruttore stesso.

È davvero fastidioso“, ammette Yannick Sparfel. “Non abbiamo mai avuto così tanti ordini come al momento con più di un anno di ritardo e Peugeot ci ha appena informato che non avremo più veicoli nel 2021”.

E fosse solo questo, perché anche ammettendo di ricevere per miracolo qualche furgone, comunque non si può consegnare, visto che il produttore del tetto a soffietto ha anche lui consegne a un anno!

Insomma, una azienda sana, piena di commesse e di piani per ulteriori assunzioni come la Iroise rischiava seriamente la chiusura e il licenziamento degli operai per una problematica dei propri fornitori, da qui l’idea di salvare il lavoro di tutti producendo altro.

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