Il Consiglio Regionale si è espresso all’unanimità per il via libera a una Legge bipartisan che attiene al turismo itinerante.
Prima firmataria la consigliera del gruppo Misto Sara Canu, il dispositivo legislativo prevede la realizzazione di aree di sosta attrezzate comunali per la sosta di autocaravan (detti anche camper), disciplina il regolamento di spazi, servizi, impianti e requisiti.
La Legge è la prima in Italia che consente una sosta da 48 a 120 ore e permetterà ai Comuni di ottenere dalla Regione contributi per la loro realizzazione fino a 50mila euro.
Segnatamente, ha spiegato la consigliera Canu, “darà alla Sardegna l’opportunità di offrire vacanze verdi e sostenibili come in molti paesi Ue, di aumentare la capacità ricettiva incentivando la de-stagionalizzazione ed includendo le zone interne“.
Le aree di sosta così realizzate dovranno essere fornite di un erogatore di acqua potabile, di una colonnina automatica per l’erogazione di energia elettrica, di contenitori per la raccolta differenziata, di un impianto di video-sorveglianza e di un sistema antincendio. Ultimo ma non ultimo, ogni dieci posti previsti, uno dovrà essere riservato agli autocaravan con disabili a bordo.
Compito dei Comuni sarà quello di individuare le aree nel proprio territorio ma dovranno farlo nel rispetto delle disposizioni urbanistiche e dei vincoli paesaggistici, tenendo conto della vicinanza di servizi di trasporto pubblico, del collegamento con piste ciclabili, della presenza di esercizi commerciali e strutture ricettive.