San Vito Lo Capo, emozione siciliana

Fino a vent’anni fa circa,San Vito lo Capoera un bellissimo ma poco conosciutovillaggiodipescatori, tant’è che ancora oggi conserva quella classicaatmosfera marittimaanche se nel frattempo questa località è diventata un rinomatocentro turisticocon la sua magnifica spiaggia di fine sabbia bianca e acque cristalline. Laspiaggiadi San Vito lo Capo si estende lungo ben tre chilometri di sabbia dorata e qui è possibile arrivare in paese da un unica strada di accesso e già prima di incrociare le prime case è possibile intravedere il mare da lontano. Consigliare un particolare tratto di spiaggia è davvero difficile per non dire impossibile, visto che tutti i tratti sono incantevoli. Illungomarepoi permette di passeggiare a pochi metri dalla battigia della spiaggia, e così pure la strada che porta al faro, alto ben quaranta metri. Una strada panoramica attraversa l’altopiano, offrendo alla vista lo splendido paese e il suo golfo. La spiaggia di San Vito lo Capo è il luogo ideale per gli appassionati diwindsurf, divela, disurf, diimmersionio ideale per imparare l’arte della pesca; tutte attività care a molti camperisti e caravanisti. Da non perdere poi laRiserva Naturale dello Zingaro, a metà strada tra San Vito lo Capo e Castellamare. Questa riserva è particolarmente ricca di stretti sentieri che conducono a piccole baie e colline dove è possibile approfondire e visualizzare uno degli ecosistemi più intatti del Mediterraneo. Un posto perfetto dunque per gli appassionati dibird watchingdata la presenza di falchi pellegrini, di aquile, di avvoltoi, di gheppi, di nibbi e di altre specie rare e in via di estinzione. La riserva è un’oasi di biodiversità, tanto che la caratteristica palma nana è il simbolo dello Zingaro e cresce spontaneamente. In mezzo alla riserva naturale, la grotta preistorica dell’Uzzo attesta ai primi insediamenti umani nella zona. Da menzionare tra le attrazioni culinarie di San Vito lo Capo anche il “cous cous fest” che viene organizzato nel mese di settembre, dato che, senza andare chissà dove, qui il cous cous è una specialità locale.