Rimor New Polaris 510 LM

(dalla puntata precedentequi)Proseguiamo questa non-stop sull’evento più importante della stagione in corso (a quanti fosse sfuggita la cosa, qui si scrive e si legge delle caravan Rimor), e continuiamo analizzando la costruzione, la filosofia costruttiva e il prodotto attraverso i modelli presentati.Quindi adesso siamo alla seconda delle due 510, laNew Polaris 510 LM.Il prezzo di listino è stato contenuto in 13.750 euro, 200 in meno della sorellina LF. Le caratteristiche dimensionali le abbiamo già indicate. Per i pesi, la LM dichiara in ordine di marcia un peso di 1.000 chili (950 per la LF) e a pieno carico uno di 1.130 (1.080 la LF).Le prime fotografie che vedete pubblicate di soffermano moltissimo sui particolari dell’assemblaggio. questo perché siamo restati davvero impressionati dalla cura e dalla precisione di certi assemblaggi che, giusto rimarcarlo, non sono poi così facili da realizzare. Qui si parla di maestranze piuttosto che di robot ed è bene ricordarlo. Quindi un plauso a chi assembla il prodotto perché, come si dice a Milano “ha manico”.C’è altro da aggiungere? Certo che sì. Iniziamo con il gavone dotato di pistoni di ottima marca e nota affidabilità (una certa azienda tedesca di pseudo-blasonati prodotti, è pregata di prendere appunti, grazie). Così come le finestre, della slovena Plastoform, una azienda di lunga tradizione e ben nota nel settore che ora entrra nel grande circuito dopo che per anni la si è osservata costruire finestre di grande qualità e affidabilità. In fondo se resiste su caravan e autocaravan scandinavi a temperature rigidissime, vuoi che da noi…Altro particolare degno di una prodonda osservazione è il paraurti posteriore. L’assemblaggio di questa componente con la scocca è davvero ben realizzato. Qui non si stacca nulla (e un altro costruttore prego prenda appunti).Ma adesso apriamo la porta ed entriamo. Intanto, prima cosa, la zanzariera giusta per la porta a scuderia. Spesso si mette la zanzariera integrale, quella che troviamo sui camper, ad esempio. Il bello della caravan, invece, è anche la porta a scuderia. Cosa c’è di meglio di chiudere la parte sottostante e mettere la zanzariera a quella superiore?Ma entriamo ed accomodiamoci pure… (dalla puntata precedentequi)Proseguiamo questa non-stop sull’evento più importante della stagione in corso (a quanti fosse sfuggita la cosa, qui si scrive e si legge delle caravan Rimor), e continuiamo analizzando la costruzione, la filosofia costruttiva e il prodotto attraverso i modelli presentati.Quindi adesso siamo alla seconda delle due 510, laNew Polaris 510 LM.Il prezzo di listino è stato contenuto in 13.750 euro, 200 in meno della sorellina LF. Le caratteristiche dimensionali le abbiamo già indicate. Per i pesi, la LM dichiara in ordine di marcia un peso di 1.000 chili (950 per la LF) e a pieno carico uno di 1.130 (1.080 la LF).Le prime fotografie che vedete pubblicate di soffermano moltissimo sui particolari dell’assemblaggio. questo perché siamo restati davvero impressionati dalla cura e dalla precisione di certi assemblaggi che, giusto rimarcarlo, non sono poi così facili da realizzare. Qui si parla di maestranze piuttosto che di robot ed è bene ricordarlo. Quindi un plauso a chi assembla il prodotto perché, come si dice a Milano “ha manico”.C’è altro da aggiungere? Certo che sì. Iniziamo con il gavone dotato di pistoni di ottima marca e nota affidabilità (una certa azienda tedesca di pseudo-blasonati prodotti, è pregata di prendere appunti, grazie). Così come le finestre, della slovena Plastoform, una azienda di lunga tradizione e ben nota nel settore che ora entrra nel grande circuito dopo che per anni la si è osservata costruire finestre di grande qualità e affidabilità. In fondo se resiste su caravan e autocaravan scandinavi a temperature rigidissime, vuoi che da noi…Altro particolare degno di una prodonda osservazione è il paraurti posteriore. L’assemblaggio di questa componente con la scocca è davvero ben realizzato. Qui non si stacca nulla (e un altro costruttore prego prenda appunti).Ma adesso apriamo la porta ed entriamo. Intanto, prima cosa, la zanzariera giusta per la porta a scuderia. Spesso si mette la zanzariera integrale, quella che troviamo sui camper, ad esempio. Il bello della caravan, invece, è anche la porta a scuderia. Cosa c’è di meglio di chiudere la parte sottostante e mettere la zanzariera a quella superiore?Ma entriamo ed accomodiamoci pure… Anzi no. La dinette a U in coda presenta un tavolo specificatamente progettato per quanti sono a dieta. Le staffe di supporto sono infatti così aderenti al perimetro del tavolo da impedire a chiunque di sedersi. E cosa c’è di meglio del non sedersi per non mangiare?Confidiamo nella intelligenza dei lettori di Newscamp per comprendere che essendo un prototipo, quelle non sono altro che le staffe provvisorie, giusto per non presentarsi senza tavolo.Anteriormente troviamo un grande letto matrimoniale di tipo fisso, mentre il bagno e la cucina sono contrapposte. Dalle foto lo si evince poco, ma rispetto alla versione definitiva, qui il bagno è “accorciato” di dieci centimetri a favore di un letto fisso anteriore eccessivamente largo. Il modello definitivo avrà le dimensioni corrette.Da notare, obbligatoriamente notare, i pensili che in tutte queste Rimor New Polaris sono incredibilmente profondi. Come giustamente Antonio Ferruzza, un lettore di Newscamp, alla Bit ci faceva notare, il bello delle caravan larghe 2,50 è proprio la maggior profondità dei pensili. Ecco qui abbiamo il compromesso: caravan non eccessivamente larghe con pensili profondi e che comunque riescono a non dar fastidio nella quotidianeità. E poi questi qua della Rimor sono dodici anni che non costruivano caravan… Anzi no. La dinette a U in coda presenta un tavolo specificatamente progettato per quanti sono a dieta. Le staffe di supporto sono infatti così aderenti al perimetro del tavolo da impedire a chiunque di sedersi. E cosa c’è di meglio del non sedersi per non mangiare?Confidiamo nella intelligenza dei lettori di Newscamp per comprendere che essendo un prototipo, quelle non sono altro che le staffe provvisorie, giusto per non presentarsi senza tavolo.Anteriormente troviamo un grande letto matrimoniale di tipo fisso, mentre il bagno e la cucina sono contrapposte. Dalle foto lo si evince poco, ma rispetto alla versione definitiva, qui il bagno è “accorciato” di dieci centimetri a favore di un letto fisso anteriore eccessivamente largo. Il modello definitivo avrà le dimensioni corrette.Da notare, obbligatoriamente notare, i pensili che in tutte queste Rimor New Polaris sono incredibilmente profondi. Come giustamente Antonio Ferruzza, un lettore di Newscamp, alla Bit ci faceva notare, il bello delle caravan larghe 2,50 è proprio la maggior profondità dei pensili. Ecco qui abbiamo il compromesso: caravan non eccessivamente larghe con pensili profondi e che comunque riescono a non dar fastidio nella quotidianeità. E poi questi qua della Rimor sono dodici anni che non costruivano caravan… La finestra della cucina è “quadrata” così da garantire un corretto flusso d’aria ma anche di non dover pulire la finestre dagli schizzi d’olio ogni volta che si frigge. Una bella soluzione. Però voi, caspita, friggete di meno!Altro particolare da non sottovalutare è l’imbottitura delle sedute. Il divano ha la stessa indimenticabile e indimenticata imbottitura delle Wilk S5 e che oggi non si trova più in nessuna caravan tedesca (i soliti sloveni, scandinavi e inglesi invece proseguono).Un errore in questo mare di documentazione fotografica lo abbiamo commesso: non ci sono le fotografie dei cardini della porta d’ingresso: uno spettacolo di solidità.Ah, qualcuno penserà che non ci sono difetti. Elenchiamo: non disponibile nemmeno con sovrapprezzo l’iDC (il telaio non è Bpw ma Al-Ko e in quel caso ci pare di ricordare che il sistema si chiama ATC, ma ottiene risultati del tutto paragonabili), non disponibile nemmeno con sovrapprezzo il movimentatore, eppure in Italia ne esistono di ottimi e a prezzi molto bassi come il Powrwheel e l’Enduro.Questo giusto per dimostrare che non abbiamo le pigne in testa o le fette di salame sugli occhi. Purtroppo non è colpa nostra se alla Rimor hanno fatto delle belle caravan. Inventarci i difetti tanto per darci un tono non è nelle nostre corde. La finestra della cucina è “quadrata” così da garantire un corretto flusso d’aria ma anche di non dover pulire la finestre dagli schizzi d’olio ogni volta che si frigge. Una bella soluzione. Però voi, caspita, friggete di meno!Altro particolare da non sottovalutare è l’imbottitura delle sedute. Il divano ha la stessa indimenticabile e indimenticata imbottitura delle Wilk S5 e che oggi non si trova più in nessuna caravan tedesca (i soliti sloveni, scandinavi e inglesi invece proseguono). Sono stati lasciati 2 commenti1.UntitledAlessandro, UnregisteredA prima vista sembrano belle e solide. Un unico appunto: le gomme mi sembrano un po’ sottodimensionate per la stazza ma mi riservo di toccarle con mano a Rimini.Posted 26/02/2009 ; 22:07:292.UntitledOspite, Unregisterednon me ne intendo ma mi sembra molto valida per il suo prezzo. vista di personaPosted 22/06/2009 ; 11:23:55Scrivi un breve commento a tema con l’argomentoNome :Titolo :E-mail :Sito web :Text ColorAquaBlackBlueFuchsiaGrayGreenLimeMaroonNavyOlivePurpleRedSilverTealWhiteYellowCommento(i) :J! Reactions 1.09.01•General Site LicenseCopyright © 2006 S. A. DeCaro 1.UntitledAlessandro, UnregisteredA prima vista sembrano belle e solide. Un unico appunto: le gomme mi sembrano un po’ sottodimensionate per la stazza ma mi riservo di toccarle con mano a Rimini.Posted 26/02/2009 ; 22:07:29 A prima vista sembrano belle e solide. Un unico appunto: le gomme mi sembrano un po’ sottodimensionate per la stazza ma mi riservo di toccarle con mano a Rimini. 2.UntitledOspite, Unregisterednon me ne intendo ma mi sembra molto valida per il suo prezzo. vista di personaPosted 22/06/2009 ; 11:23:55 non me ne intendo ma mi sembra molto valida per il suo prezzo. vista di persona J! Reactions 1.09.01•General Site LicenseCopyright © 2006 S. A. DeCaro Copyright © 2006 S. A. DeCaro