Presepi Viventi 2012, ecco quelli più caratteristici che consigliamo

Con l’arrivo dell’Avventol’Italiadiventa protagonista della stagione deiMercatini di Natale, che accenderanno di luci e colori icentri storicidi molte località e non solo delnordd’Italia. Una tradizione che sta vivendo un rilancio grazie all’importazione dall’estero della consuetudine. Come spesso capita infatti lariscopertadelletradizioni italianegiunge sull’onda di quanto accade altrove. Ed è così anche per la tradizione più italiana che ci sia, ovvero quella deiPresepi Viventiche da noi risale a “soltanto” ottocento anni fa. In varie zone dello stivale, infatti, i Presepi Viventi costituiscono una tradizione oramai secolare e diventano quindi occasione per scoprire paesi e luoghi da favola, proprio durante levacanze natalizie. Partiamo allora nello scoprire alcuni di questi paesi, con quello tra i più antici, aGreccioin provincia diRieti, dove fu proprio San Francesco che creò il primo presepe dellastoriae siamo nel1.223. Tant’è che oggi Greccio è sede di una importantissimaRievocazione Storicadel Presepe. Questo evento vede la rappresentazione di ben sei scene che ricordano i momenti in cui San Francesco diede vita al suo primo presepe. Tutta Greccio è coinvolta dalla celebrazione a tal punto da trasformarsi in una vera, autentica scenografia medievale, a cui contribuiscono nel valorizzarla giochi suggestivi di luce e anche gli immancabili figuranti in costume che permettono di creare quelle atmosfere così originali e tipiche dell’epoca del Santo.Il clou è rappresentato dall’appuntamento principale che si terrà alla vigilia di Natale, intorno alle ore 22.30. A qualche chilometro di distanza, nelleMarcheaGenga, in provincia diAncona, invece, si celebra il Presepe Vivente più grande del mondo, con la complice scenografia naturale e suggestiva dellemontagnedellagola di Frasassi. Quindi qui le rocce offrono il loro suggestivo fondale, ideale nel rievocare quelle ambientazioni magiche tipiche dellaBetlemmedi duemila anni fa. Anche qui un esercito di ben trecento figuranti saranno impegnati nel rappresentare le comunità dipastori,artigianie personaggi vari legati comunque alla tradizione natalizia. Il presepe si sviluppa su di una superficie di circa 30 mila metri quadrati e l’edizione di quest’anno è resa speciale dal compleanno che compie, visto che è il trentennale. Questo Presepe Vivente si tiene in sole due giornate, quella diSanto Stefano, ovvero il 26 dicembre, e la seconda edizione il giorno dell’Epifania, cioé il 6 gennaio. Poteva in questa rassegna mancare laSicilia? Assolutamente no ed ecco che qui troviamo una importante manifestazione, anch’essa oramai arrivata alla sua trentesima edizione, quella del Presepe Vivente diBorgo ScuratiaCustonaci, in provincia diTrapani. La località è famosa per le suecavedirocce calcareee per le suegrotteabitate addirittura fin dalpaleolitico. Dal giorno di Natale fino a tutto il 27 dicembre, e poi ancora dal 2 gennaio e fino alla fine della settimana dell’Epifania, questo borgo si trasforma in una copia precisa dellaTerrasanta, complice anche l’aria che si riempie di suoni natalizi, con zampogne e zufoli a fare da colonna sonora e con più di centocinquanta figuranti e numerose comparse. Il presepe è accessibile dalle ore 16 anche se ovviamente l’ora del tramonto è quella più indicata per esaltare le scenografie, merito anche dell’accensione di fuochi e fiaccole che danno un tocco di colore in più alle rappresentazioni della Natività. E questo viaggio nei Presepi Viventi adesso giunge inCampania, Regione tra le più attente e vive nelle rievocazioni sante. In provincia diBenevento, per esempio, possiamo visitare uno dei più importanti Presepi Viventi italiani, ossia il Presepe diMorcone, denominato per la precisione il Presepe nel Presepe. Infatti qui ci troviamo davanti alla bellezza di un borgo che sembra costruito e conservato nel tempo proprio per la rappresentazione della Natività. La rappresentazione è giunta al suo ventinovesimo anno e si svolgerà nelle giornate del 3 e 4 gennaio 2012. Numerose scene che si potranno rivivere dell’Annunciazione alla visita deiRe Magi, ma immancabile è la Fiaccolata dei Pastori che accenderà la notte di Morcone. E secondo voi, lettori di Newscamp, ilSalentopoteva stare lì, senza rievocazione, visto che come scenario offre una delle zone più belle dello Stivale? Ed eccoci quindi aTricase, con la bellissima collina diMonte Orcoa fare da contorno. Qui oltre 35mila lampadine sono chiamate a porre in risalto le scene di vita di antichi artigiani e agricoltori che concorrono a creare la cornice migliore per la Natività. Il turista qui può trovare completamente ricostruita l’intera cittadina di Betlemme, in un percorso che consente di scoprire o di riscoprire sensazioni ed emozioni di un temo remoto, che culminano in cima alla collina con laLuce della Pace. Le date previste per visitare il presepe vivente sono le seguenti: a dicembre nei giorni 25, 26, 28 e 30, e a gennaio nei giorni 1, 3 e 6, quando arriveranno i Re Magi. Con un salto veloce, come solo un articolo può permettere, eccoci aDogliani, in provincia diCuneo, quindi inPiemonte, dove il Presepe Vivente (nella foto ufficiale del Comune) è molto sentito. Qui nelle notti del 23 e 24 dicembre ci saranno 350 figuranti che riescono a coinvolgere i visitatori in una atmosfera unica e molto emotiva e davvero unica.