Pavimento camper e caravan in materiali compositi.
Direttore,
domanda da un milione di dollari: il mio camper ha il pavimento in materiale composito, quindi senza legno. Io pensavo a una novità tecnologica e invece un mio amico racconta che già decenni fa questa soluzione esisteva.
E’ vero?
Massimo Balestra
Torino
Risponde Luca Stella
Ha ragione il suo amico. Negli anni ’70 e ’80 ci furono una serie di costruttori inglesi ed italiani che si cimentarono nel cercare di eliminare il legno completamente o solo da tetto e pavimento dai veicoli ricreazionali.
In questa specialità, ricordiamo il costruttore di caravan friulano Avian che già nel 1977 aveva adottato questa tecnologia sui propri prodotti.
Sia le pareti che il pavimento, infatti, erano realizzate con speciali resine in poliestere armate con fibra di vetro. Mentre tetto e pareti anteriore e posteriore erano realizzate con un doppio guscio riempito all’interno con poliuretano iniettato a caldo.
Una tecnologia molto evoluta ed avanzata, abbandonata poi a metà degli anni ’80 a causa del lievitare dei costi delle materie prime e quindi nelle successive produzioni di questo eccellente costruttore italiano, poi questa tecnologia lasciò il posto a una più tradizionale.
A proposito del milione di dollari, vanno benissimo, grazie!