Camper, caravan e turismo itinerante online – Newscamp

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Edizione Straordinaria: Unicamp scrive al Sindaco Unicamp e San Remolunedì 08 febbraio 2010Di
seguito la lettera inviata dal Presidente Unicamp, Mauro Bilato, al
Sindaco di San Remo, Maurizio Zoccarato e per conoscenza alla stampa.Egregio
signor Sindaco,in
qualità di Presidente di Unicamp, Associazione di operatori del
turismo all’aria aperta, mi sento in dovere di intervenire e di
esprimere disapprovazione e amarezza per le affermazioni false e
superficiali da Lei rese durante la trasmissione “Pomeriggio 5”.Descrivere
i camperisti come coloro che “parcheggiano davanti al Casinò,
aprono le parabole e stendono le mutande…” dimostra da parte sua
una scarsa conoscenza della loro indole e del loro codice etico. Il
camperista ama viaggiare libero nella natura e visitare città e
paesi della nostra meravigliosa Italia e del mondo. In quanto amante
della libertà, è anche profondamente rispettoso delle usanze e
delle realtà locali. Proprio per questo è falso considerare i
camperisti un branco di invasori che, al passaggio, lasciano solo
sporcizia. Confonderli con i nomadi abusivi è profondamente
sbagliato.Leggi tutto… Di
seguito la lettera inviata dal Presidente Unicamp, Mauro Bilato, al
Sindaco di San Remo, Maurizio Zoccarato e per conoscenza alla stampa. in
qualità di Presidente di Unicamp, Associazione di operatori del
turismo all’aria aperta, mi sento in dovere di intervenire e di
esprimere disapprovazione e amarezza per le affermazioni false e
superficiali da Lei rese durante la trasmissione “Pomeriggio 5”. Descrivere
i camperisti come coloro che “parcheggiano davanti al Casinò,
aprono le parabole e stendono le mutande…” dimostra da parte sua
una scarsa conoscenza della loro indole e del loro codice etico. Il
camperista ama viaggiare libero nella natura e visitare città e
paesi della nostra meravigliosa Italia e del mondo. In quanto amante
della libertà, è anche profondamente rispettoso delle usanze e
delle realtà locali. Proprio per questo è falso considerare i
camperisti un branco di invasori che, al passaggio, lasciano solo
sporcizia. Confonderli con i nomadi abusivi è profondamente
sbagliato. Descrivere
i camperisti come coloro che “parcheggiano davanti al Casinò,
aprono le parabole e stendono le mutande…” dimostra da parte sua
una scarsa conoscenza della loro indole e del loro codice etico. Il
camperista ama viaggiare libero nella natura e visitare città e
paesi della nostra meravigliosa Italia e del mondo. In quanto amante
della libertà, è anche profondamente rispettoso delle usanze e
delle realtà locali. Proprio per questo è falso considerare i
camperisti un branco di invasori che, al passaggio, lasciano solo
sporcizia. Confonderli con i nomadi abusivi è profondamente
sbagliato. Descrivere
i camperisti come coloro che “parcheggiano davanti al Casinò,
aprono le parabole e stendono le mutande…” dimostra da parte sua
una scarsa conoscenza della loro indole e del loro codice etico. Il
camperista ama viaggiare libero nella natura e visitare città e
paesi della nostra meravigliosa Italia e del mondo. In quanto amante
della libertà, è anche profondamente rispettoso delle usanze e
delle realtà locali. Proprio per questo è falso considerare i
camperisti un branco di invasori che, al passaggio, lasciano solo
sporcizia. Confonderli con i nomadi abusivi è profondamente
sbagliato.