Nel nostro piccolo…

Sabato convegno aTour.it 2012sullaComunicazione 2.0. Non un vero convegno, come canonicamente si potrebbe pensare, ma piuttosto unCampusche ha avuto il patrocinio diPromocamp. Un patrocinio importante e qualificato, visto che sottolinea da un lato il valore e l’importanza dei convegni organizzati da Newscamp e dall’altro la responsabilità di non sbagliare, visto il ritorno mediatico e di immagine, con l’importante presenza del Presidente dell’associazione,Luigi Boschetti. Parafrasando un celebre detto: tanto prestigio, tante responsabilità. Senza voler tediare, occorre ricordare che i relatori erano personalità riferenti a prodotti editoriali del calibro diVacanzelandiae diYouCampe il fatto che quest’ultimo ha ricevuto una attenzione mediatica su articoli della stampa quotidiana toscana e non solo, proprio a fronte della presenza al convegno attesta come il prodotto sia davvero dirompente e in linea con il pubblico più vasto, ma dall’altro il ritardo, talvolta clamoroso, con cui parte del nostro settore si dimostra ricettivo verso l’editoria davvero vincente. Importante poi l’intervento diAlessia Musetti, giovanedesignerche si è laureata con una tesi sugli arredi dicamperecaravan. Al convegno lo scrivente ha introdotto l’intervento della dottoressa Musetti sottolineando come sovente ci si lamenta dello scollegamento che esiste tra scuola e società civile e industriale del nostro paese. La dottoressa Musetti è la dimostrazione del contrario, visto che la si è vista lo scorso anno peregrinare tra i diversi stand di Tour.it per raccogliere informazioni, analizzare, studiare la produzione presentata. Quando si pensa alle fiere di settore, spesso si tende a ridurre il tutto a un rapporto tra realtà distributiva e potenziali clienti, quando invece questa storia è la dimostrazione di una delle tante valenze delle manifestazioni fieristiche, ovvero quella di fungere da collante tra giovani mente, energie libere e fervide e mondo dell’industria. Il suo progetto può piacere o meno, non importa. Il fatto è che non è il solo e oggi il comparto è conscio di avere a disposizione una giovane designer con idee innovative certo ma anche interessanti e fattibili. Un bel risultato. AncheSilvia Basenghiha destato un forte interesse. Decidere di trascorrere sei mesi negliStatescon il proprio camper emicioal seguito (anche al guinzaglio) non è da tutti, soprattutto se si è giovani. Eppure lei, ilmaritoAngeloe ilgatto Pippo(presente al convegno) hanno dimostrato che tra il dire e il fare non è detto che di mezzo ci debba essere per forza il mare. A volte c’è l’oceano, ma si può attraversare. Il tutto, lo diciamo subito, con costi da raduno della salamella. Il successo di un convegno come questo lo si misura in termini di ritorno mediatico su giornali, radio, tv e web nell’arco delle 24 ore dalla chiusura e così è stato. Non tocca quindi che ringraziare tutti gli attori protagonisti, a cominciare da coloro che pazientemente hanno partecipato in qualità di pubblico. Un arrivederci aItalia Vacanze, ma questa è un’altra storia e avremo modo di riparlarne a tempo debito. (foto diVacanzelandia, tutti i diritti riservati, per gentile concessione)