Ivan Perriera, U.C.A. e la fiera al Sud

A seguito dell’editoriale “Fiera del Sud, ci avete pensato bene?“, daIvan Perriera,Coordinatore Nazionale U.C.A.–Unione Club Amici– riceviamo e volentieri pubblichiamo Gentile Direttore,ho letto con attenzione il suo apprezzabile parere suNewscampe la ringrazio per lo spazio che ha voluto riservare alla nostraPetizione.La nostra iniziativa nasce da un’esigenza pratica, dettata dalla scarsa considerazione che si offre ai clienti delCentro Sudche non hanno ancora alcuna opportunità se non quella di recarsi aParma(e viste le distanze e difficoltà di traffico che si devono attraversare per raggiungere Parma dal Centro Sud, può credermi se le dico che è molto più comodo ed economicamente vantaggioso, recarsi direttamente, e in aereo, aDusseldorf– Napoli – Dusseldorf andata e ritorno da 203 €).Forse nel mio comunicato stampa non sono stato sufficientemente chiaro perché, è bene chiarirlo, nessuno di noi vuole realizzare un evento che voglia duplicare “Il Salone del Camper”.Non vogliamo qualcosa che sia in contrapposizione ad altri eventi fieristici ma, anzi, chiediamo un evento che possa essere di supporto allo sviluppo del settore ed offrire una location adatta per il mercato del centro sud che offre grandi opportunità di sviluppo.Per rendere più chiaro il nostro principio, mi lasci scrivere quanto oggi avviene in Italia e forse, con un semplice esempio, riuscirò (mi auguro) ad essere ancora più chiaro. Questa la situazione delle manifestazioni di settore:Centro Nord–Carrara,Ferrara,Novegro,Biella,Mestre,Padova,Vicenza,Treviso,Parmae, da quanto leggo, a breve se ne realizzerà un’altra adAssago(MI).Centro Sud– Nessuna (in quanto siaNapoli, prima – e non più realizzata -, cheRoma, adesso, i costruttori – tranne qualche lungimirante Amministratore Delegato – non supportano l’impegno dei Concessionari che non possono, certo, assumersida soli i costi per presentare una campionatura degna di un evento importante). Una fiera a febbraio, e al centro sud, rappresenta anche un’ottima opportunità per l’intero settore, sia per i concessionari che per le aziende che presentano, in quel periodo, le ultime novità o i modelli che hanno accolto le segnalazioni dei concessionari, prima, e dei clienti, durante le manifestazioni di Dusseldorf e Parma.