“Era il mio compleanno, ma non ho bevuto, sono astemio”: non importa, vigili implacabili e MULTA IMMEDIATA I ‘Legge Candeline’, se soffi sulla torta ti tolgono la patente

polizia-posto-di-blocco-newscamp.

polizia-posto-di-blocco-newscamp

Era il mio compleanno, ma non ho bevuto, sono astemio”: non importa, oggi i vigili sono e saranno implacabili. Tutto per via della ‘legge candeline’, come qualcuno l’ha chiamata: ma in che cosa consiste?

Multa immediata e addirittura provvedimenti sospensivi per la licenza di guida: sì esatto, se ‘soffi’ sulla torta ti tolgono la patente. Ma come sarebbe?

Se ti dicessero che il giorno del tuo compleanno, dopo aver spento le candeline e mangiato una fetta di torta, rischi una multa salata e perfino la sospensione della patente se ti fermi a un posto di blocco, ci crederesti?

Probabilmente penseresti subito che la questione riguardi l’alcol, e che qualcuno ti stia accusando di aver alzato troppo il gomito. E invece no — o, almeno, non del tutto.

Sì, perché in realtà il problema è più curioso (e per certi versi assurdo): potresti risultare positivo all’alcoltest anche senza aver bevuto una sola goccia di vino o superalcolici.

Mangi la torta, soffi sulle candeline e ti multano

Ti basta, paradossalmente, mangiare una fetta di torta. Proprio così: il dolce simbolo del festeggiamento, spesso preparato con ingredienti che contengono alcol — come liquori, bagne al rum o al marsala — può falsare i risultati del test del palloncino. In alcuni casi, infatti, anche minime quantità di alcol presenti in certi dolci possono lasciare tracce momentanee nel respiro, facendo apparire chi guida come se avesse bevuto.

Non a caso, diversi esperti segnalano come il test possa rilevare valori oltre la soglia consentita (0,5 g/l) subito dopo l’ingestione di torte o dessert contenenti alcol, anche se il livello si normalizza dopo pochi minuti. Ma se proprio in quel lasso di tempo vieni fermato da una pattuglia, rischi una multa da 500 a oltre 2.000 euro, la sospensione della patente e, nei casi più gravi, la denuncia penale.

alcol-Depositphotos.com-newscampalcol-Depositphotos.com-newscamp
alcol-Depositphotos.com-newscamp

Multe record e denuncia penale… per colpa della tua festa di compleanno

È un paradosso, ma reale: sono numerosi i casi documentati in cui automobilisti del tutto sobri si sono trovati nei guai solo per aver partecipato a un brindisi o mangiato dolci “corretti” con liquori. E persino chi è astemio non è immune dal rischio, perché l’alcol contenuto nel cibo — anche se in quantità minima — può essere sufficiente a ingannare il test.

Le forze dell’ordine lo sanno bene, e in genere tengono conto di queste possibilità: ma, in caso di valori borderline, la legge è severa e prevede comunque controlli aggiuntivi, come l’esame del sangue. Morale della favola? Se festeggi il compleanno e poi devi guidare, attenzione anche alla torta. Meglio aspettare una mezz’ora o accompagnare il dolce con un bel caffè piuttosto che rischiare grosso per una fetta in più. Perché, anche se sembra incredibile, a volte una semplice torta può costarti la patente.