“Cani vietati a bordo”: ufficiale il DIVIETO IN MACCHINA, automobilisti furibondi I Neppure per brevi tragitti: rischio sicurezza enorme
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“Cani vietati a bordo”: ufficiale il divieto in macchina, e ora sì che gli automobilisti sono furibondi. Non te lo consentono neppure per brevi tragitti. Ma come sarebbe a dire? Quale sarebbe il problema? “Rischio sicurezza.”
Un rischio enorme, a quanto pare. Eppure, che dire: lo sanno tutti. I cani sono i nostri migliori amici e, ovvio, anche in auto devono essere trattati come tali.
Chi vive con un amico a quattro zampe lo sa bene: il cane non è solo un animale domestico, ma un vero membro della famiglia. E proprio per questo, serve accortezza.
E quando si viaggia insieme, è importante garantirgli sicurezza, comfort e rispetto, esattamente come faremmo per qualsiasi passeggero umano.
Molti automobilisti sottovalutano quanto sia importante viaggiare in modo corretto con il proprio cane. Non si tratta solo di una questione di affetto, ma anche di legge.
Cosa dice la legge italiana
L’articolo 169 del Codice della Strada stabilisce che gli animali trasportati in auto non devono costituire impedimento o pericolo per la guida. Ciò significa che il cane non può stare libero in macchina, muoversi tra i sedili o poggiarsi sul guidatore: comportamenti che, oltre a essere rischiosi, possono portare a multe fino a 300 euro.
Le soluzioni, però, sono semplici e sicure. Per i cani di piccola taglia, il trasportino è la scelta migliore: comodo, stabile e facilmente posizionabile sul sedile posteriore con la cintura allacciata. Per i cani di media o grande taglia, invece, è consigliato utilizzare un guinzaglio di sicurezza omologato, da agganciare all’imbracatura, oppure una rete divisoria o un box nel bagagliaio. Questi strumenti permettono all’animale di stare comodo e protetto, senza intralciare la guida.

Ma questa legge è ancora più dura
Oltre alla sicurezza, c’è anche il tema del benessere. Un cane che viaggia sereno è un cane felice. Prima di partire, è importante assicurarsi che l’auto sia ben ventilata, evitare di lasciarlo solo nell’abitacolo. Ma a parte questo, fa scalpore il caso dell’Alaska, dove una legge che sembra assurda impone una restrizione ancora peggiore.
Quale? Da qui nasce l’imposizione relativa alla presenza di cani in auto, ma in questo caso non dentro, bensì sopra. Esatto, avete capito fin troppo bene. In Alaska è illegale tenere i cani – anche se al guinzaglio – sul tetto di una macchina. Per quale motivo si sia pensato di mettere tutto ciò per scritto, legalmente, come norma del Codice della strada, è un altro discorso.
