camper in Italia come negli USA ma non possiamo ancora dirlo ufficialmente

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
WhatsApp
camper in Italia come negli USA ma non possiamo ancora dirlo ufficialmente

Se in Europa il problema enorme oggi è l’approvvigionamento di meccaniche da parte dei costruttori di camper, dall’altra parte dell’Atlantico, la questione seria riguarda i costi di produzione che fanno decollare i prezzi.

Eppure negli USA e in Italia ci sono due concessionari che hanno trovato la soluzione.

Veniamo agli States.
Vieni lanciato il marchio ProCamp, con sede nel Wisconsin, che sebbene non riesca a raggiungere i prezzi competitivi dei modelli del Vecchio Continente, comunque ci si avvicina.

ProCamp altro non è che uno spin-off di un’attività di una concessionaria automobilistica, Van Horn Automotive Group.

Vendevamo molti furgoni Promaster a persone che personalizzavano gli interni per vivere in viaggio“, ha dichiarato alla stampa Adam Gaedke, vicepresidente delle operazioni di concessionaria di Van Horn, quando ha annunciato la nascita del marchio nel 2021 “Dopo aver visto alcuni design e considerato le nostro risorse, avevo l’idea che avremmo potuto farlo da soli“.

Gaedke ha contattato l’amico d’infanzia Adam Schneider, manager della vicina start-up di trasformazione furgoni in camper CW Upfits, e insieme hanno iniziato a lavorare creando una serie di pacchetti per ProCamp.

La base in ogni caso è il nuovissimo Ram Promaster 3500 (da noi Fiat Ducato 640, ndr) con lo splendido in indistruttibile motore a benzina V6 da 3,6 litri adatto a circolare con facilità in ogni condizione climatica, dall’Alaska al Texas e con cambio automatico a sei velocità.

Il Promaster non è disponibile come trazione integrale, ma ProCamp aggiunge pneumatici fuoristrada al furgone a trazione anteriore.

Il camper ProCamp più semplice, la versione base quindi, è una sorta di guscio di avviamento al fai-da-te in cui Van Horn si occupa del lavoro strutturale, quindi preparazione della intelaiatura interna, isolamento nel sotto-pavimento, isolamento alle pareti e pre-cablaggio elettrico, lasciando che l’acquirente personalizzi il resto, il tutto pe run prezzo molto competitivo.

In Italia, invece, c’è qualcuno che è riuscito a proporre camper puri a prezzi competitivi rispetto ai grandi costruttori di settore. Per ora non siamo autorizzati ad andare oltre, ma a quanto pare il mercato dei furgonati sta attirando le menti più fervide, al di qua e al di là dell’Oceano.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
WhatsApp

Non perderti nessuna notizia. Iscriviti alla nostra Newsletter.