La Bürstner Premio Lite ha fatto il suo debutto al CMT 2017 di Stoccarda. Questa nuova gamma ha registrato un successo sia di critica che di pubblico veramente incredibile.
Merito senz’altro del nome del costruttore, visto che Bürstner è sinonimo stesso di caravan dinamica e destinata anche a un turismo itinerante.
Merito però pure dell’aver azzeccato il target, ovvero i gusti e le tendenze dei caravanisti fortemente itineranti che sono alla ricerca di una roulotte robusta, pratica e che sia sì compatta fuori ma grande dentro.
Riassumendo i punti di forza di questa serie di roulotte è questa:
– massa complessiva sotto ai mille chili, quindi estremamente maneggevole
– dotazione accessoristica completa
– estrema cura nella costruzione (incredibilmente robuste le giunzioni delle pareti)
– grande sensazione di spazio che poi è una certezza
– prezzo molto basso che non rende l’idea della qualità della costruzione.
Disponibile inizialmente in 3 modelli, ovvoro 420 TS e 430 TS, entrambi con matrimoniale fisso, e 480 TL con letti singoli.
Bürstner Premio Lite è tutto questo, basta vedere all’interno i centimetri come sono stati sapientemente considerati in modo da avere gli ambienti che possano essere accoglienti senza esagerare con le dimensioni esterne.
Avremo modo di parlare in modo più diffuso di questa serie che è destinata certamente, assieme alla Adria Aviva, alla Dethleffs C’joy e alla Tabbert PEP di delineare un nuovo segmento di mercato, inedito fino a solo lo scorso anno.
NewscampTV ci permette di entrare e vedere da vicino la Bürstner Premio Lite 430 TS che, per molti versi, è chiamata a recitare il ruolo di protagonista tra le protagoniste nell’economia di questa nuova serie.
