Botta e risposta Sergio Marchionne – Leonardo Giotti

Botta e risposta Sergio Marchionne – Leonardo Giotti

La vicenda è nota e ha fatto il giro di tutta la stampa nazionale.Sergio Marchionne, a capo del grandegruppo automobilistico FIAT-Chrysler, in un incontro inConfindustriaaFirenzeha pronunciato una frase che pare andasse contro laGiotti Line. Ricordiamo ailettori di Newscampche estrapolare le frasi è sempre un gioco pericoloso, quando non una porcata, quindi invitiamo a leggerla ma essendo decontestualizzata, preferiamo che sia poi lo stessoLeonardo Giotti, a capo di Giotti Line a rispondere così come si evince dallanota ANSA, perché ha potuto prendere nota dell’intervento ed essere in possesso di tutte le nozioni per rispondere più e meglio di chiunque altro, oltre che ad essere direttamente interessato dall’intervento. “…non siamo riusciti a convincere neppure ilprimo cittadino(Matteo Renzi,ndr) di Firenze che preferisce guidare unavettura straniera. Nemmeno per la sua campagna elettorale ha scelto uncamper italiano, benche’ siamo i primi produttori europei, in questo segmento di mercato, con una quota superiore al 70 per cento. E poi dovete sapere che questo camper – che Marchionne ha proiettato nella sala con una slide – nonostante porti un marchio straniero e’ italiano. Costruito daoperaidella Fiat nel nostro stabilimentoSevelinVal di Sangro…”. Ed ecco la risposta di Leonardo Giotti: “La nostra azienda è l’unica rimasta a produrre camper in Italia che abbiacapitale socialetotalmente italiano, le altre sono stata acquistate da stranieri o hanno partecipazioni importanti di fondi esteri. Quindi i camper che facciamo sono italiani al 100%. Sul camper di Matteo Renzi di straniero c’é solo lo chassis, per un accordo commerciale conCitroen, ma tutta la realizzazione della ‘casa viaggiante’ è fatta in Toscana”.