Alpi Bavaresi, autunno 2011

Alpi Bavaresi, autunno 2011

Le Alpi Bavaresi sono il luogo ideale per delle vacanze autunnali all’insegna dello sport e del ritempramento del corpo e dello spirito. Ecco alcuni suggerimenti per questo autunno 2011 per i lettori di Newscamp.“Meditationsweg”: un percorso fatto di tappe di cammino e di meditazione Si tratta di una tipologia del tutto particolare di escursionismo, quella rappresentata dal“Meditationsweg”, ovvero “percorso meditativo”. A coloro che partecipano verrà offerta la possibilità di incamminarsi in gruppo, accompagnati da un esperto terapeuta e da una guida per pellegrini così da vivere indimenticabili esperienze durante un percorso di più giornate, arricchito da esercizi fisici e respiratori, in un’atmosfera ricca di nuovi impulsi. Questo itinerario, nella sua versione originale, percorribile anche a tappe, attraversa la meravigliosa valle di Ammergau, partendo dalla bellissima chiesa di Wies (Wieskirche) per giungere al Castello di Linderhof. Lungo questo spettacolare percorso, della lunghezza complessiva di 85 chilometri, si superano 15 tappe di grande interesse naturalistico e culturale. Tra i punti toccati, merita di essere citato il Monte Hörnle, la mistica area palustre presso Bad Kohlgrub, così come il Teatro della Passione a Oberammergau e come dimenticare il monastero di Ettal? Il 2 settembre scorso poi è stato inaugurato l’ampliamento del percorso fino alla “Blaues Land”, ovvero “la terra blu”, nei pressi del lago Staffelsee, per un totale di ulteriori 105 chilometri suddivisi in altre 12 tappe. E qui possiamo annoverare tra le tappe più suggestive la Münter Haus, casa in cui la pittrice Gabriele Münter visse un secolo fa con il suo compagno Wassily Kandinsky, fondando il gruppo artistico “Der Blaue Reiter”, cioé “Il cavaliere blu”. O ancora l’affascinante zona paludosa “Murnauer Moos” e l’idilliaca isola di Wörth. A piedi nei dintorni di Füssen: la trilogia dell’escursionismo in Algovia Per quanti invece preferiscano allo spirituale il natualistico, ecco Füssen. Qui si trovano percorsi per tutte le esigenze e i gradi di difficoltà. E’ possibile infatti scegliere fra itinerari situati a tre diverse altitudini: la cosiddetta “Trilogia dell’escursionismo in Algovia” che offre sia piacevoli gite ai laghi che un dolce paesaggio collinare coperto di prati e pascoli, ma anche escursioni più impegnative sulle alture alpine e ai rifugi. Per chi cerca percorsi più difficoltosiecco come mete ideali le Alpi dell’Ammergau, della Lechtal e dell’Algovia. Una cosa hannotuttavia in comune tutti questi itinerari: i paesaggi da cartolina!Ulteriori informazioni:http://www.alpibavaresi.it/it/localita-e-regioni/a-fuessenIl sentiero „Maximiliansweg“ E siamo giunti agli escursionisti con un piglio marcatamente sportivo, ai quali viene proposto il sentiero „Maximiliansweg“ che si estende lungo un crestone di 360 chilometri, da Lindau a Berchtesgaden. Questo percorso conduce attraverso i crinali, le creste e le vette dei monti bavaresi. Il tour si sviluppa da ovest a est, dal Lago di Costanza a Füssen proseguendo attraverso Lenggries fino a Berchtesgaden. Il tragitto fu intitolato al re Massimiliano II di Baviera, il quale lo percorse per la prima volta nel 1858. La “Maximiliansweg” offre splendidi e interessanti paesaggi alpini ed è ideale per escursionisti sportivi con buona dimestichezza nelle arrampicate ed esperienza di roccia.Via Benedictina Originalissima, la “Via Benedictina“ è percorribile in bicicletta o in auto. Sulle orme di Benedetto XVI, l’itinerario ripercorre la vita del Papa, dall’infanzia agli anni della maturità, dalsacerdozio al Pontificato, tra i fiumi Inn e Salzach e le Alpi. Il percorso si estende per 248 chilometri e inizia a Altötting, che è il più importante centro di pellegrinaggio della regione, altrimenti conosciuto come il “cuore della Baviera”. Tra le tappe dell’itinerario della “Via Benedictina” giova ricordare la regione di Chiemgau, patria di Papa Benedetto XVI. Per ulteriori informazioni sulle Alpi Bavaresi:www.alpibavaresi.it