Quando KTM partecipa al Rally Dakar non fallisce mai! Il 17 Gennaio 2019 KTM ha conseguito la 18° vittoria consecutiva nel rally, con il pilota Australiano Toby Price che taglia il traguardo per primo. Price non era considerato tra i favoriti alla vigilia, anche a causa di una frattura ossea occorsa poco prima dell’inizio della competizione, ma come un vero campione ha reagito e combattuto fino all’ulitmo, vincendo così la sua seconda Dakar.
È stata una gara ultra competitiva tra diversi importanti team internazionali.
Classifica Finale:
1° Toby Price (KTM)
2° Matthias Walkner (KTM)
3° Sam Sunderland (KTM)
L’edizione 2019 della Dakar si svolge interamente in Perù, con tappe nel mezzo del deserto in condizioni davvero ostiche. Ogni singolo aspetto viene testato all’estremo, inclusa la flotta di veicoli Adria, che recita un ruolo importante in questa grande sfida. Gli autocaravan Matrix e Sonic in supporto ai team sono stati prelevati direttamente dalla linea di produzione di Adria, dunque sostanzialmente dotati di quello che è l’equipaggiamento standard degli autocaravan – per questa spedizione in Sud America è stato aggiunto solo un set extra di pneumatici di scorta, oltre alcuni materiali di consumo – per fornire ai piloti un confortevole campo base dove recuperare dalle fatiche tra una tappa e l’altra.
I piloti devono correre su diversi tipi di piste affrontando condizioni impervie, fortunatamente non sulle dune di sabbia, e guidare per diverse migliaia di chilometri attraverso ambienti molto ostici. Il campo base è predisposto per fornire ai piloti un comodo letto in cui dormire, lavarsi e rinfrescarsi al termine della tappa. Gli autocaravan Adria offrono inoltre un ambiente tranquillo dove rilassarsi e pianificare con cura la gara successiva, e per sfuggire al ‘rumore’ dei media che in occasione di questo rally sono sempre molto attivi.
Red Bull KTM Team Manager, Jordi Viladoms, anch’esso concorrente in passato alla Dakar, ha commentato:
“Gli autocaravan Adria hanno una grossa influenza sulle nostre performance e sono determinanti in questa spedizione. I piloti e i membri del team possono riposarsi in questi confortevoli campi base mobili, inoltre anche nella tosta edizione di quest’anno, non si sono verificati problemi o incidenti! Come l’intero team KTM, hanno garantito performance al top.”
