A partire dal 1 luglio 2018 il nuovo limite di velocità nelle strade secondarie francesi è di 80 chilometri orari.
Si tratta di un esperimento, a tempo determinato, con il preciso di ridurre l’alto numero di incidenti mortali verificatisi sulle strade transalpine. Questa almeno la giustificazione ufficiale, perché invece il proliferare di autovelox portatili, nascosti ad arte dietro i cartelli stradali, induce a pensare che il motivo sia un altro, ovvero il fare cassa. Che questo sia il vero motivo è confermato seppur indirettamente dalle fonti ufficiali, visto che si parla di mancata enumerazione degli autovelox attuali perché troppo riconoscibili.
In ogni caso i lettori di Newscamp.info pongano molta attenzione a non superare i nuovi limiti. Si tratta di un provvedimento giunto direttamente dal Governo francese attualmente in carica e che sta registrando proteste crescente, sia da parte degli automobilisti che da quella degli operatori economici, turistici in primis.