Terremoto: evitiamo il turismo da stronzi

Non passa tragedia inItaliasenza che ci siano gli imbecilli che decidono di andar a vedere cosa è accaduto nell’immediatezza dell’evento. Il classicoturismo da stronziche non tiene conto dellasensibilitàverso lepopolazionicolpite e della necessità anche a distanza di giorni di tenere il più possibile sgombere le strade per i locali e le forze di pronto intervento. AL’Aquilail turismo da stronzi provocò la prima domenica una coda autostradale chilometrica. Nella speranza, certamente vana, che a questi bravi turisti di bassa lega, il cervello si accenda e non volendo augurare il male a nessuno,Newscampconfida nell’opera di persuasione verso costoro da parte di amici e conoscenti affinché desistano dal loro intento. Sarebbe bello che una volta la civiltà e l’intelligenza, se non la sensibilità verso le popolazioni colpite, vincessero sul turismo da stronzi.