Niente auguri per l’anno nuovo

Si avvicina il2013e tutto il mondo della comunicazione è pieno di notazioni augurali, daibigliettiinviati via posta ai messaggi diposta elettronica, passando per isocial mediae finendo contelevisioni,radioewebin genere. Discorsi, ragionamenti, oroscopi, speranze. Tutto e tutti nell’auspicare un nuovo anno migliore del precedente. Bene,Newscampinvece non augura affatto ai propri lettori né un fantastico, né un pessimo nuovo anno; semplicemente si astiene dal partecipare allaliturgia augurante. Il motivo è presto detto, gli eventi capitano ma la trasformazione in qualcosa di positivo o che comunque sia foriero di lezioni positive dipendono da noi stessi, da ognuno di noi; il fato, le congiunzioni astrali, le vacue speranze non servono a nulla e non dicono nulla. Siamo noi che possiamo operare in maniera positiva o meno affinché si possa cavare anche il sangue dalle rape e, talvolta, va da sé, perfino decidere di cambiare rapa può rivelarsi azione positiva e comunque dipende da ognuno di noi. Auguriamo dunque a tutti i lettori di Newscamp di trovare la forza, la determinazione, la grinta per affrontare il 2013 come deve essere affrontato ogni giorno, ogni singolo giorno della nostra vita, mordendo l’asfalto, spezzando il filo spinato con i denti e non piangendo o lamentandosi come infanti. Perché se il piagnucolio nei bebè è cosa prevista e, anzi, segno di vita e di vitalità, nelle persone con qualche anno di più è da annoverare tra i comportamenti esecrabili e da censurare. Nell’elencazione delle leggi personali dello scrivente, la numero 6 cita: “La fortuna aiuta gli audaci ma anche gli sfigati, quindi evitare di prenderla in considerazione e tirare dritto combattendo”. Auguriamo dunque a tutti i lettori di Newscamp un anno di guerra, di lotte, di combattimenti alla fine dei quali uscirne vincitori. Questo è il solo augurio che sentiamo di fare a tutti, di vero cuore. E tanti fazzolettini di carta con cui asciugarsi le lacrime agli altri.