Salone del Camper, benvenuto!

Da Anfia-Apc riceviamo e volentieri pubblichiamo Nasce “Il Salone del Camper”, la fiera internazionale del turismo plein air Dalla collaborazione tra le aziende leader del settore Plein Air e Fiere di Parma una manifestazione di livello europeo per lo sviluppo del settore.Nasce da una joint-venture tra gli operatori del settore Camper e Caravan e Fiere di Parma , il nuovo salone del turismoen plein air Dalla collaborazione tra le aziende leader del settore Plein Air e Fiere di Parma una manifestazione di livello europeo per lo sviluppo del settore. Nasce da una joint-venture tra gli operatori del settore Camper e Caravan e Fiere di Parma , il nuovo salone del turismoen plein air .Un appuntamento dedicato specificamente al turismo all’aria aperta e studiato su misura sia per gli appassionati di questa tipologia di viaggio, sia per gli operatori nazionali e internazionali. Previsto tra l’11 ed il 19 Settembre 2010 il nuovo Salone si sta preparando ad accogliere i visitatori in un contesto innovativo.La rassegna infatti si confronta ed evolve le tradizionali kermesse internazionali incentrate sul turismo all’aria aperta quali il Caravan Salon di Dusseldorf e Le Salon des Vehicules de Loisirs di Parigi. Il Salone del Camper vuole diventare uno spettacolare contenitore di prodotti, idee e suggestioni di un mondo in continua evoluzione e movimento. Un Salone che con il supporto di uno specifico Osservatorio permanente presso il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) e dei maggiori esperti di Trade Marketing, diventa punto d’incontro e di elaborazione tra produttori, distributori, appassionati, tour operators, ecc; un evento dove gli operatori condividono e offrono al mercato nazionale e internazionale Prodotti, Destinazioni e Servizi Plein Air.Elemento distintivo della nuova manifestazione è la capacità di soddisfare in primo luogo l’appassionato cheVuole Vederee provare e acquistare l’ultimo modello di Camper, alla ricerca di un mezzo che esprima il meglio del Made in Italy e della produzione Europea.Per fare ciò, gli operatori del settore e Fiere di Parma faranno leva sulla promozione, in Italia e all’estero, attraverso importanti campagne di comunicazione rivolte al grande pubblico e agli addetti ai lavori con il chiaro intento di allargare la base d’utenza.“I principali operatori del settore mettono a disposizione del nuovo Salone le proprie competenze, la capacità di fare networking con gli attori del sistema e con le istituzioni nazionali e locali – afferma un comunicato congiunto di tutti i più grandi costruttori e operatori italiani del settore, riuniti inAPC Associazione Produttori Camper- con l’intento di dar vita a una manifestazione che, prima di tutto, sappia incontrare il favore dei camperisti e di tutti gli appassionati del Plein Air, portando entusiasmo e nuova linfa al mercato autocaravan. Le grandi potenzialità e di forte appeal del settore giustificano pienamente lo sforzo e l’impegno globali rivolti al “sistema camper e turismo all’aria aperta”. A dimostrare ciò, i numeri del settore: quasi un milione di italiani che scelgono il camper o la caravan per il proprio tempo libero, un distretto che esprime 700 milioni di fatturato e occupa oltre 5.000 addetti, soddisfacendo il 70% della domanda nazionale di autocaravan e circa un quarto di quella europea”.Così come sono promettenti anche i numeri del nuovo evento dedicato ai camper ed alle caravan: con una superficie di 40.000 mq all’interno dell’ampio quartiere fieristico parmigiano, la kermesse ha stabilito un programma massiccio di investimenti pubblicitari, di accoglienza e di attività collaterali senza uguali nella storia del settore, sia in Italia che all’estero.Il nuovo Salone, forte di uno spirito innovativo e dinamico si posiziona strategicamente: la varietà di contenuti e le interessanti nuove proposte ne fanno un’occasione irrinunciabile per gli specialisti, gli appassionati e per i semplici curiosi del camper style. Una finestra aperta dove confrontarsi e continuare un dialogo orientato al plein air di qualità, senza confini.“Parma è vocata a manifestazioni internazionali – spiegano alleFiere di Parma-e la nuova manifestazione nasce con un respiro ed una dimensione Europea andandosi ad innestare in un circuito di grandi esposizioni come quelle di Parigi e di Dusseldorf. Il nuovo Salone si apre agli appassionati e agli operatori mettendo a disposizione, oltre a nuovi stimoli e nuove idee, una location baricentrica rispetto alle direttiva di marcia del turismo en plein air e un territorio ideale per un week-end non solo fieristico ma anche turistico, enogastronomico e storico-artistico. Forte la partecipazione e l’investimento in servizi e iniziative collaterali da parte del territorio”.Sia l’assessore provinciale al TurismoGabriella MeosiaPaolo Zoni, assessore al commercio ed al turismo del Comune di Parma esprimono vivissima soddisfazione per l’arrivo di questo evento a Parma, in quanto “Il settore del camperismo è nelle nostre idee di sviluppo turistico del territorio: è un turismo che ci interessa e intorno al quale stiamo sviluppando una serie di progetti importanti”.Anche dal Governo, nella figura del Presidente della IX Commisione Trasporti, Poste e TelecomunicazioniMario Valducci, arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. Un Salone che con il supporto di uno specifico Osservatorio permanente presso il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) e dei maggiori esperti di Trade Marketing, diventa punto d’incontro e di elaborazione tra produttori, distributori, appassionati, tour operators, ecc; un evento dove gli operatori condividono e offrono al mercato nazionale e internazionale Prodotti, Destinazioni e Servizi Plein Air.Elemento distintivo della nuova manifestazione è la capacità di soddisfare in primo luogo l’appassionato cheVuole Vederee provare e acquistare l’ultimo modello di Camper, alla ricerca di un mezzo che esprima il meglio del Made in Italy e della produzione Europea.Per fare ciò, gli operatori del settore e Fiere di Parma faranno leva sulla promozione, in Italia e all’estero, attraverso importanti campagne di comunicazione rivolte al grande pubblico e agli addetti ai lavori con il chiaro intento di allargare la base d’utenza.“I principali operatori del settore mettono a disposizione del nuovo Salone le proprie competenze, la capacità di fare networking con gli attori del sistema e con le istituzioni nazionali e locali – afferma un comunicato congiunto di tutti i più grandi costruttori e operatori italiani del settore, riuniti inAPC Associazione Produttori Camper- con l’intento di dar vita a una manifestazione che, prima di tutto, sappia incontrare il favore dei camperisti e di tutti gli appassionati del Plein Air, portando entusiasmo e nuova linfa al mercato autocaravan. Le grandi potenzialità e di forte appeal del settore giustificano pienamente lo sforzo e l’impegno globali rivolti al “sistema camper e turismo all’aria aperta”. A dimostrare ciò, i numeri del settore: quasi un milione di italiani che scelgono il camper o la caravan per il proprio tempo libero, un distretto che esprime 700 milioni di fatturato e occupa oltre 5.000 addetti, soddisfacendo il 70% della domanda nazionale di autocaravan e circa un quarto di quella europea”.Così come sono promettenti anche i numeri del nuovo evento dedicato ai camper ed alle caravan: con una superficie di 40.000 mq all’interno dell’ampio quartiere fieristico parmigiano, la kermesse ha stabilito un programma massiccio di investimenti pubblicitari, di accoglienza e di attività collaterali senza uguali nella storia del settore, sia in Italia che all’estero.Il nuovo Salone, forte di uno spirito innovativo e dinamico si posiziona strategicamente: la varietà di contenuti e le interessanti nuove proposte ne fanno un’occasione irrinunciabile per gli specialisti, gli appassionati e per i semplici curiosi del camper style. Una finestra aperta dove confrontarsi e continuare un dialogo orientato al plein air di qualità, senza confini.“Parma è vocata a manifestazioni internazionali – spiegano alleFiere di Parma-e la nuova manifestazione nasce con un respiro ed una dimensione Europea andandosi ad innestare in un circuito di grandi esposizioni come quelle di Parigi e di Dusseldorf. Il nuovo Salone si apre agli appassionati e agli operatori mettendo a disposizione, oltre a nuovi stimoli e nuove idee, una location baricentrica rispetto alle direttiva di marcia del turismo en plein air e un territorio ideale per un week-end non solo fieristico ma anche turistico, enogastronomico e storico-artistico. Forte la partecipazione e l’investimento in servizi e iniziative collaterali da parte del territorio”.Sia l’assessore provinciale al TurismoGabriella MeosiaPaolo Zoni, assessore al commercio ed al turismo del Comune di Parma esprimono vivissima soddisfazione per l’arrivo di questo evento a Parma, in quanto “Il settore del camperismo è nelle nostre idee di sviluppo turistico del territorio: è un turismo che ci interessa e intorno al quale stiamo sviluppando una serie di progetti importanti”.Anche dal Governo, nella figura del Presidente della IX Commisione Trasporti, Poste e TelecomunicazioniMario Valducci, arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. Un Salone che con il supporto di uno specifico Osservatorio permanente presso il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) e dei maggiori esperti di Trade Marketing, diventa punto d’incontro e di elaborazione tra produttori, distributori, appassionati, tour operators, ecc; un evento dove gli operatori condividono e offrono al mercato nazionale e internazionale Prodotti, Destinazioni e Servizi Plein Air.Elemento distintivo della nuova manifestazione è la capacità di soddisfare in primo luogo l’appassionato cheVuole Vederee provare e acquistare l’ultimo modello di Camper, alla ricerca di un mezzo che esprima il meglio del Made in Italy e della produzione Europea.Per fare ciò, gli operatori del settore e Fiere di Parma faranno leva sulla promozione, in Italia e all’estero, attraverso importanti campagne di comunicazione rivolte al grande pubblico e agli addetti ai lavori con il chiaro intento di allargare la base d’utenza.“I principali operatori del settore mettono a disposizione del nuovo Salone le proprie competenze, la capacità di fare networking con gli attori del sistema e con le istituzioni nazionali e locali – afferma un comunicato congiunto di tutti i più grandi costruttori e operatori italiani del settore, riuniti inAPC Associazione Produttori Camper- con l’intento di dar vita a una manifestazione che, prima di tutto, sappia incontrare il favore dei camperisti e di tutti gli appassionati del Plein Air, portando entusiasmo e nuova linfa al mercato autocaravan. Le grandi potenzialità e di forte appeal del settore giustificano pienamente lo sforzo e l’impegno globali rivolti al “sistema camper e turismo all’aria aperta”. A dimostrare ciò, i numeri del settore: quasi un milione di italiani che scelgono il camper o la caravan per il proprio tempo libero, un distretto che esprime 700 milioni di fatturato e occupa oltre 5.000 addetti, soddisfacendo il 70% della domanda nazionale di autocaravan e circa un quarto di quella europea”.Così come sono promettenti anche i numeri del nuovo evento dedicato ai camper ed alle caravan: con una superficie di 40.000 mq all’interno dell’ampio quartiere fieristico parmigiano, la kermesse ha stabilito un programma massiccio di investimenti pubblicitari, di accoglienza e di attività collaterali senza uguali nella storia del settore, sia in Italia che all’estero.Il nuovo Salone, forte di uno spirito innovativo e dinamico si posiziona strategicamente: la varietà di contenuti e le interessanti nuove proposte ne fanno un’occasione irrinunciabile per gli specialisti, gli appassionati e per i semplici curiosi del camper style. Una finestra aperta dove confrontarsi e continuare un dialogo orientato al plein air di qualità, senza confini.“Parma è vocata a manifestazioni internazionali – spiegano alleFiere di Parma-e la nuova manifestazione nasce con un respiro ed una dimensione Europea andandosi ad innestare in un circuito di grandi esposizioni come quelle di Parigi e di Dusseldorf. Il nuovo Salone si apre agli appassionati e agli operatori mettendo a disposizione, oltre a nuovi stimoli e nuove idee, una location baricentrica rispetto alle direttiva di marcia del turismo en plein air e un territorio ideale per un week-end non solo fieristico ma anche turistico, enogastronomico e storico-artistico. Forte la partecipazione e l’investimento in servizi e iniziative collaterali da parte del territorio”.Sia l’assessore provinciale al TurismoGabriella MeosiaPaolo Zoni, assessore al commercio ed al turismo del Comune di Parma esprimono vivissima soddisfazione per l’arrivo di questo evento a Parma, in quanto “Il settore del camperismo è nelle nostre idee di sviluppo turistico del territorio: è un turismo che ci interessa e intorno al quale stiamo sviluppando una serie di progetti importanti”.Anche dal Governo, nella figura del Presidente della IX Commisione Trasporti, Poste e TelecomunicazioniMario Valducci, arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. Un Salone che con il supporto di uno specifico Osservatorio permanente presso il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica) e dei maggiori esperti di Trade Marketing, diventa punto d’incontro e di elaborazione tra produttori, distributori, appassionati, tour operators, ecc; un evento dove gli operatori condividono e offrono al mercato nazionale e internazionale Prodotti, Destinazioni e Servizi Plein Air.Elemento distintivo della nuova manifestazione è la capacità di soddisfare in primo luogo l’appassionato che e provare e acquistare l’ultimo modello di Camper, alla ricerca di un mezzo che esprima il meglio del Made in Italy e della produzione Europea.Per fare ciò, gli operatori del settore e Fiere di Parma faranno leva sulla promozione, in Italia e all’estero, attraverso importanti campagne di comunicazione rivolte al grande pubblico e agli addetti ai lavori con il chiaro intento di allargare la base d’utenza.“I principali operatori del settore mettono a disposizione del nuovo Salone le proprie competenze, la capacità di fare networking con gli attori del sistema e con le istituzioni nazionali e locali – afferma un comunicato congiunto di tutti i più grandi costruttori e operatori italiani del settore, riuniti inAPC Associazione Produttori Camper e provare e acquistare l’ultimo modello di Camper, alla ricerca di un mezzo che esprima il meglio del Made in Italy e della produzione Europea.Per fare ciò, gli operatori del settore e Fiere di Parma faranno leva sulla promozione, in Italia e all’estero, attraverso importanti campagne di comunicazione rivolte al grande pubblico e agli addetti ai lavori con il chiaro intento di allargare la base d’utenza.“I principali operatori del settore mettono a disposizione del nuovo Salone le proprie competenze, la capacità di fare networking con gli attori del sistema e con le istituzioni nazionali e locali – afferma un comunicato congiunto di tutti i più grandi costruttori e operatori italiani del settore, riuniti inAPC Associazione Produttori Camper – con l’intento di dar vita a una manifestazione che, prima di tutto, sappia incontrare il favore dei camperisti e di tutti gli appassionati del Plein Air, portando entusiasmo e nuova linfa al mercato autocaravan. Le grandi potenzialità e di forte appeal del settore giustificano pienamente lo sforzo e l’impegno globali rivolti al “sistema camper e turismo all’aria aperta”. A dimostrare ciò, i numeri del settore: quasi un milione di italiani che scelgono il camper o la caravan per il proprio tempo libero, un distretto che esprime 700 milioni di fatturato e occupa oltre 5.000 addetti, soddisfacendo il 70% della domanda nazionale di autocaravan e circa un quarto di quella europea”.Così come sono promettenti anche i numeri del nuovo evento dedicato ai camper ed alle caravan: con una superficie di 40.000 mq all’interno dell’ampio quartiere fieristico parmigiano, la kermesse ha stabilito un programma massiccio di investimenti pubblicitari, di accoglienza e di attività collaterali senza uguali nella storia del settore, sia in Italia che all’estero.Il nuovo Salone, forte di uno spirito innovativo e dinamico si posiziona strategicamente: la varietà di contenuti e le interessanti nuove proposte ne fanno un’occasione irrinunciabile per gli specialisti, gli appassionati e per i semplici curiosi del camper style. Una finestra aperta dove confrontarsi e continuare un dialogo orientato al plein air di qualità, senza confini.“Parma è vocata a manifestazioni internazionali – spiegano alleFiere di Parma – con l’intento di dar vita a una manifestazione che, prima di tutto, sappia incontrare il favore dei camperisti e di tutti gli appassionati del Plein Air, portando entusiasmo e nuova linfa al mercato autocaravan. Le grandi potenzialità e di forte appeal del settore giustificano pienamente lo sforzo e l’impegno globali rivolti al “sistema camper e turismo all’aria aperta”. A dimostrare ciò, i numeri del settore: quasi un milione di italiani che scelgono il camper o la caravan per il proprio tempo libero, un distretto che esprime 700 milioni di fatturato e occupa oltre 5.000 addetti, soddisfacendo il 70% della domanda nazionale di autocaravan e circa un quarto di quella europea”.Così come sono promettenti anche i numeri del nuovo evento dedicato ai camper ed alle caravan: con una superficie di 40.000 mq all’interno dell’ampio quartiere fieristico parmigiano, la kermesse ha stabilito un programma massiccio di investimenti pubblicitari, di accoglienza e di attività collaterali senza uguali nella storia del settore, sia in Italia che all’estero.Il nuovo Salone, forte di uno spirito innovativo e dinamico si posiziona strategicamente: la varietà di contenuti e le interessanti nuove proposte ne fanno un’occasione irrinunciabile per gli specialisti, gli appassionati e per i semplici curiosi del camper style. Una finestra aperta dove confrontarsi e continuare un dialogo orientato al plein air di qualità, senza confini.“Parma è vocata a manifestazioni internazionali – spiegano alleFiere di Parma -e la nuova manifestazione nasce con un respiro ed una dimensione Europea andandosi ad innestare in un circuito di grandi esposizioni come quelle di Parigi e di Dusseldorf. Il nuovo Salone si apre agli appassionati e agli operatori mettendo a disposizione, oltre a nuovi stimoli e nuove idee, una location baricentrica rispetto alle direttiva di marcia del turismo en plein air e un territorio ideale per un week-end non solo fieristico ma anche turistico, enogastronomico e storico-artistico. Forte la partecipazione e l’investimento in servizi e iniziative collaterali da parte del territorio”.Sia l’assessore provinciale al TurismoGabriella MeosiaPaolo Zoni -e la nuova manifestazione nasce con un respiro ed una dimensione Europea andandosi ad innestare in un circuito di grandi esposizioni come quelle di Parigi e di Dusseldorf. Il nuovo Salone si apre agli appassionati e agli operatori mettendo a disposizione, oltre a nuovi stimoli e nuove idee, una location baricentrica rispetto alle direttiva di marcia del turismo en plein air e un territorio ideale per un week-end non solo fieristico ma anche turistico, enogastronomico e storico-artistico. Forte la partecipazione e l’investimento in servizi e iniziative collaterali da parte del territorio”.Sia l’assessore provinciale al TurismoGabriella Meo , assessore al commercio ed al turismo del Comune di Parma esprimono vivissima soddisfazione per l’arrivo di questo evento a Parma, in quanto “Il settore del camperismo è nelle nostre idee di sviluppo turistico del territorio: è un turismo che ci interessa e intorno al quale stiamo sviluppando una serie di progetti importanti”.Anche dal Governo, nella figura del Presidente della IX Commisione Trasporti, Poste e TelecomunicazioniMario Valducci , assessore al commercio ed al turismo del Comune di Parma esprimono vivissima soddisfazione per l’arrivo di questo evento a Parma, in quanto “Il settore del camperismo è nelle nostre idee di sviluppo turistico del territorio: è un turismo che ci interessa e intorno al quale stiamo sviluppando una serie di progetti importanti”.Anche dal Governo, nella figura del Presidente della IX Commisione Trasporti, Poste e TelecomunicazioniMario Valducci , arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. , arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. , arrivano “compiacimento e fiducia nel nuovo evento, organizzato con taglio di respiro internazionale e quindi consono all’obbiettivo di rilancio e sviluppo del settore”. Nessuno ha ancora lasciato un commentoScrivi un breve commento a tema con l’argomentoNome :Titolo :E-mail :Sito web :Text ColorAquaBlackBlueFuchsiaGrayGreenLimeMaroonNavyOlivePurpleRedSilverTealWhiteYellowCommento(i) :J! Reactions 1.09.01•General Site LicenseCopyright © 2006 S. A. DeCaro Nessuno ha ancora lasciato un commento J! Reactions 1.09.01•General Site LicenseCopyright © 2006 S. A. DeCaro Copyright © 2006 S. A. DeCaro